La speranza di poter convincere Claudio Ranieri bloccata sul nascere da un infortunio che lo ha tenuto ai margini per tutta l’estate. Gli ultimi giorni di calciomercato per capire il proprio futuro, con una volontà ferma e un bivio di fronte per scegliere la propria strada. Jacopo Desogus e il Cagliari, una storia di speranza rimasta per ora ferma a quello che in inglese è conosciuto come “what if”.
Tra permanenza e Pisa
Il classe 2002 valuta le opzioni, l’idea quella di confermarsi tra i grandi dopo le ottime impressioni lasciate con la Primavera e, a tratti, nell’esperienza di Pescara. Desogus è così uno dei profili che potrebbero lasciare la Sardegna nelle ultime ore di trattative assieme al coetaneo Kourfalidis, a Capradossi e al solito Pereiro. Eppure il borsino vede le quotazioni di una permanenza agli ordini di Ranieri sempre in cima alle possibilità, per giocarsi le proprie carte nel reparto offensivo e valutare nuovamente la situazione nel mercato del prossimo gennaio. Senza comunque escludere un addio immediato in prestito, con una certezza su tutte. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, infatti, oltre all’ormai nota volontà di Desogus di non fare un altro passaggio in Serie C dopo quello agli ordini di Zeman nell’ultimo campionato, ad aver espresso un interesse verso il ventunenne sardo ci sarebbe stato nelle ultime ore il Pisa. Complice il grave infortunio occorso all’ex rossoblù Matteo Tramoni, infatti, i nerazzurri avrebbero pensato proprio a Desogus come alternativa per sostituire l’attaccante corso. Una chiacchierata senza, per ora, un affondo deciso sul giocatore, ma che lascia comunque aperta la porta a un futuro in cadetteria. Al momento unica opzione alternativa a quella della permanenza a Cagliari, nonostante le numerose richieste dalla Serie C – Olbia compresa – che però non hanno trovato la sponda del 2002 di Gergei.
Matteo Zizola