Un gioco d’incastri sulla rotta Bergamo-Cagliari e ritorno, tra entrate, uscite e presupposti che partono dall’ormai noto indicatore di liquidità. Come una famiglia che deve fare i conti e non spendere più di quanto guadagna, così la società rossoblù cerca la quadra con l’Atalanta per chiudere gli arrivi di Nadir Zortea e Roberto Piccoli. Un puzzle che può completarsi con il passaggio dal Cagliari ai nerazzurri da parte di Ibrahim Sulemana, come anticipato negli ultimi giorni.
Tris
In principio fu Antoine Makoumbou, con l’ex Maribor che era apparso come il prescelto per salire sull’aereo in direzione Bergamo. Poi, all’improvviso, il cambio di obiettivo. Così nei discorsi aperti per il doppio affare Zortea-Piccoli ecco entrare Sulemana, cresciuto in Italia proprio con la maglia dei nerazzurri e poi passato al Verona prima di essere acquistato dal Cagliari la scorsa estate. L’Atalanta è a caccia di un centrocampista che possa essere l’alternativa a De Roon, sostituendo Adopo mai davvero al centro del progetto di Gasperini. Tra età e passato, dunque, Sulemana è diventato presto l’obiettivo numero uno in un puzzle che viene completato da Piccoli e Zortea destinati a vestire rossoblù. Il nodo centrale dell’affare è l’indicatore di liquidità, con il Cagliari che cerca di limare i dettagli per far quadrare i conti. Zortea a titolo definitivo, Piccoli in prestito con diritto di riscatto, Sulemana a completare il tutto. Con la possibilità di un addio alla Sardegna sia temporaneo, con clausole per il riscatto, sia come cessione definitiva. Chiudendo così il cerchio e permettendo a Davide Nicola di ricevere i due rinforzi attesi, pur perdendo una pedina in mezzo al campo da dover rimpiazzare.
Attesa
Un discorso, quello dell’indicatore di liquidità, che è causa anche del ritardo nel rinnovo di Nicolas Viola. L’uscita di Nik Prelec in direzione Austria Vienna ha permesso al club rossoblù di liberare parte del monte ingaggi – ulteriore discriminante dell’indicatore – e mettere sul piatto l’offerta per il nuovo contratto del trequartista calabrese. Resta però il tema del secondo anno, con Viola che vorrebbe maggiori certezze sull’opzione fino al 2026 e il Cagliari che cerca di capire il da farsi, ma l’annuncio del rinnovo potrebbe arrivare già nel pomeriggio di oggi, lunedì 15 luglio. La sostanza è che sia l’ex Benevento che la coppia atalantina appaiono a un passo dal raggiungere la squadra nel ritiro di Assemini, ma allo stesso tempo quel passo potrebbe non essere così breve. A sbloccare il tutto, sia per Piccoli e Zortea sia per Viola potrebbe essere proprio Sulemana, in un effetto domino con il ghanese come prima tessera pronta a far muovere tutte le altre.
Matteo Zizola