Tutti o quasi importanti, nessuno indispensabile. È questa la via del mercato in uscita del Cagliari che, di fronte alla giusta offerta, non chiuderebbe la porta all’addio anche di elementi a oggi titolari inamovibili. È il caso di Michel Adopo, riscattato per 4 milioni dall‘Atalanta e protagonista dell’unica rete rossoblù nelle due amichevoli internazionali, quella nella sconfitta per 3-1 contro il Galatasaray seguita dal 2-0 subito ad Hannover.
Attesa
Una cifra tra gli 8 e i 10 milioni di euro quella richiesta come base di partenza dal Cagliari per sedersi al tavolo e ascoltare eventuali offerte per il centrocampista francese. A inizio estate un primo sondaggio del Bournemouth mai andato oltre un semplice pour parler, ma è sempre da oltremanica che resta vivo l’interesse per il classe 2000 di Villeneuve Saint-Georges. Come anticipato lo scorso 14 luglio, infatti, è ancora caldo il nome di Adopo per il Burnley, squadra neopromossa nel massimo campionato inglese e alla ricerca di un nuovo tassello in mezzo al campo. I Clarets non hanno perso di vista la mezzala rossoblù che resta il piano B per completare la mediana del tecnico Scott Parker. In cima alla lista dei desideri del club inglese, infatti, continua a tenere banco il nome di un altro transalpino, il classe 2003 Andy Diouf del Lens. Una trattativa, quella per il nazionale under 21 francese, che sembrava in dirittura d’arrivo, ma che è ormai in fase di stallo da due settimane. Così, pur continuando a premere per convincere il giocatore – che avrebbe già un accordo con il Crystal Palace secondo i media francesi – il Burnley tiene aperta la pista che porta ad Adopo. Con i Clarets che non avrebbero problemi a raggiungere le richieste del Cagliari e che sarebbero pronti, in caso di fumata nera definitiva per Diouf, a tornare sul centrocampista rossoblù.
Matteo Zizola














