Avevamo parlato nelle scorse ore di un affare in stand-by, con un blocco della trattativa legato alla formula del possibile trasferimento, ma le strade del Cagliari e di Marco Palestra, promettente esterno 2005 di proprietà dell’Atalanta, sono invece ora molto vicine a congiungersi.
Accelerata
Un cambio di scenario repentino, che però dovrebbe portare in Sardegna uno dei tre rinforzi chiesti da Fabio Pisacane. E chissà che l’accelerante per la giravolta non siano state proprio le parole del tecnico rossoblù nella conferenza stampa della vigilia del match di debutto in Serie A contro la Fiorentina: “Ho chiesto alla società tre calciatori per completare l’organico e so che la società si sta muovendo in questa direzione”. Cagliari e Atalanta stavano parlando da giorni del possibile trasferimento del 20enne di Buccinasco in rossoblù, ma senza trovare una quadra sulla formula. I bergamaschi erano disponibili a mandare il calciatore a giocare, ma da subito sono stati irremovibili sul prestito secco, perché credono tanto nel suo futuro con la maglia nerazzurra. Una posizione che negli scorsi mesi ha portato l’Atalanta a rifiutare 20 milioni dalla Juventus. Il Cagliari, invece, su indicazione del patron Tommaso Giulini avrebbe voluto inserire almeno un diritto di riscatto, ricevendo in cambio il “niet” della dirigenza orobica. Una distanza che sembrava quasi incolmabile, tanto da aver portato il direttore sportivo rossoblù Guido Angelozzi a guardarsi nuovamente intorno (con l’argentino del Tigre Martin Ortega come primo nome sulla lista), in caso di fumata nera definitiva. Invece, nelle ultime ore, ecco il passo indietro: ok al prestito secco da parte del Cagliari, Atalanta accontentata e calciatore – seguito dall’agenzia Wsa di Alessandro Lucci, la stessa di Roberto Piccoli – di nuovo vicino a vestire la maglia del Cagliari, anche se soltanto per una stagione. Elemento in grado di giocare su entrambe le fasce, l’arrivo di Palestra potrebbe lasciare aperta la pista Ortega, soprattutto visti gli ultimi rallentamenti nella trattativa con la Roma per l’olandese Salah-Eddine, non convintissimo di restare in Italia e desideroso di tornare in patria a giocare.
Francesco Aresu
