Nonostante la permanenza in altura, anche in Valle d’Aosta l’aggettivo “caldo” descrive al meglio le condizioni atmosferiche vissute dal Cagliari. Con temperature momentaneamente non troppo differenti da una Sardegna che si prepara a un altro weekend segnato dal calore. Il calore emanato però non condiziona direttamente i rapporti e i dialoghi, neanche quelli di mercato di casa rossoblù. Le linee telefoniche non subiscono al momento l’impennata dei gradi sui termometri isolani e non: tutto resta stabile con diversi fronti aperti che però salvo imprevisti potrebbero necessitare di tempo per cambiare sembianze.
Stand-by
Quello che potrebbe unire Cagliari, Napoli e Bari è un filo che vi avevamo raccontato negli scorsi giorni e che però avrà bisogno di essere tessuto ancora per trasformarsi in un abito che piaccia a tutte le parti in gioco. La situazione di Gianluca Gaetano resta la stessa. Il Cagliari si è portato avanti per quanto riguarda le modalità della propria offerta al Napoli e al giocatore. Prestito con obbligo di riscatto, formula che avrebbe convinto il club partenopeo, contratto per tre stagioni più l’opzione per una quarta per il giocatore che anche per voce del suo procuratore non risulterebbe essere parte del progetto napoletano targato Antonio Conte. Il Cagliari vorrebbe portare il giocatore in Sardegna al più presto, ma i tempi del mercato sono differenti. Salvo accelerate potrebbero essere necessari almeno dieci giorni per vedere un’evoluzione di un quadro di cui, a seguire, sono diventati protagonisti anche altri giocatori in uscita dal club rossoblù. L’interesse del Bari per Davide Veroli, già apprezzato a Catanzaro dal direttore sportivo dei Galletti Magalini, è oramai noto. Il giocatore potrebbe essere una chiave per abbassare le pretese del Napoli sulla cifra del riscatto da versare per Gaetano in un eventuale accordo, con il club partenopeo che acquisirebbe il difensore mancino per poi girarlo al club pugliese. Sul giocatore però non c’è solo il Bari, ma si sono posati gli occhi di alcuni club di massima serie. Ci sarà per questo da attendere per capire come la situazione potrà evolversi e se il gioco di incastri immaginato potrebbe diventare qualcosa di reale. Senza dimenticare il nome di Walid Cheddira tra le opzioni che il Cagliari potrebbe valutare in caso di necessità in attacco.
Addii
“Faremo altri uno o due innesti”, ha dichiarato il presidente del Cagliari Tommaso Giulini (qui per leggere). Ma l’obiettivo del club rossoblù e del ds Bonato però al momento è anche quello di sfoltire la rosa. Un aspetto non secondario, anche perché potrebbe offrire quella piccola parte di liquidità in più sempre utile per le operazioni dell’ultima fase di mercato. In primis da risolvere la situazione tra i pali. L’arrivo di Sherri dovrebbe portare ai saluti di Radunovic. Dalla cadetteria gli interessi sono diversi, con il Bari che anche in questo caso avrebbe sondato il giocatore che però non sarebbe convinto della destinazione. I prossimi giorni potrebbero essere almeno quelli dell’annuncio dell’arrivederci di Christos Kourfalidis, che si legherà al Cosenza con il Cagliari che manterrà però il diritto di recompra (qui per leggere). Anche altri giovani rossoblù potrebbero seguire l’esempio del centrocampista nativo di Salonicco, a partire da Etienne Catena che è vicino alla Virtus Verona, mentre Francesco Zallu, che era in attesa di capire il suo futuro, è sempre più vicino a legarsi al Perugia, formazione del girone B di Serie C. Discorso differente invece per diversi altri rossoblù. Il concetto del “tutti importanti, nessuno incedibile” resta valido, ma al momento non sembra esserci nessuna fretta sul fronte rossoblù. Gianluca Lapadula e Razvan Marin cominceranno a lavorare con il gruppo, così come Adam Obert, a partire dalla sessione di domani sabato 27 luglio. Sul fronte dell’italo-peruviano è concreto l’interesse del Pisa, ma la trattativa dovrebbe avere tempi lunghi vista anche l’intenzione del giocatore di provare a giocarsi le sue carte in massima serie. La permanenza sarebbe l’opzione preferita per Marin, che nonostante l’arrivo posticipato causa Europei non dovrebbe soffrire l’impatto con Nicola già conosciuto a Empoli. Mentre sugli esterni, dove l’arrivo di Zortea e Felici ha fatto aumentare la concorrenza, in caso di offerta uno tra Alessandro Di Pardo o Paulo Azzi potrebbe partire verso nuovi lidi.
Matteo Cardia
