Il mercato di gennaio è alle porte e potrebbe esserci un nuovo e inatteso innesto per Davide Nicola e il suo Cagliari. Sono infatti ore concitate le ultime del 2024 e le prime del 2025 sul fronte Marko Rog, con il prestito del centrocampista croato prossimo alla scadenza e la trattativa per il prolungamento fino a giugno della sua permanenza alla Dinamo Zagabria che ha subìto una pausa negli ultimi giorni. Resta fiducia per la fumata bianca, ma con il tempo agli sgoccioli il ritorno di Rog in Sardegna il prossimo 2 gennaio non è più utopia.
Svolta croata
Il Cagliari aspetta, la Dinamo Zagabria nicchia. Questo il riassunto della situazione relativa a Rog e al rinnovo per altri sei mesi del prestito con il club croato. L’affare è praticamente fatto sulla carta, con la società rossoblù e la Dinamo che hanno da tempo trovato l’accordo per lasciare il centrocampista classe ’95 in Croazia e il giocatore che ha a sua volta dato il suo benestare per restare nella Supersport HNL, il massimo campionato nazionale. Negli ultimi giorni, però, un elemento esterno ha messo in dubbio l’operazione. Perché dalle parti di Zagabria a sconvolgere la situazione sono arrivate le dimissioni dell’allenatore Nenad Bjelica che, dal canto suo, aveva dato l’ok per la permanenza di Rog in Croazia. Con il tecnico che ha lasciato la Dinamo la palla è dunque passata al suo successore Fabio Cannavaro: è infatti l’ex allenatore dell’Udinese ad aver preso il posto di Bjelica, un cambio di rotta che ha messo in stand-by le operazioni in entrata e in uscita del club croato. Tanto che la trattativa tra il Cagliari e la Dinamo ha subìto una frenata, restando nel limbo tra gli accordi già in essere e il passaggio al nero su bianco che sembrava ormai una formalità. C’è ancora tempo fino a domani 1 gennaio per la fumata bianca, con il Cagliari che resta in attesa della chiamata decisiva da parte del direttore sportivo del club di Zagabria Marko Maric per chiudere un’operazione, di fatto, impostata in tutto e per tutto. Tanto che anche dalla Croazia – come riportato dal sito Germanijak.hr – c’è fiducia per la permanenza di Rog, con il centrocampista che attende novità per potersi poi unire ai compagni nel ritiro che inizierà in Turchia il prossimo 6 gennaio.
Fiducia
Difficile pensare che Cannavaro non possa dare il suo ok alla chiusura della trattativa. Intanto perché Rog è pedina importante per la Dinamo, in più l’aspetto linguistico e di conoscenza del calciatore visto il suo passato in Italia dovrebbe essere un elemento ulteriore. Ventidue le presenze con la maglia del club di Zagabria per il centrocampista classe ’95, sette delle quali in Champions League tra qualificazioni e girone. E proprio la massima competizione europea è uno dei fattori fondamentali per la chiusura dell’affare in senso positivo, con la Dinamo chiamata a giocare le ultime due gare contro Arsenal e Milan con ancora la concreta possibilità di raggiungere la fase playoff e senza poter sostituire Rog con giocatori differenti in arrivo dal mercato a causa della chiusura delle liste. Non è da escludere che il nativo di Varazdin possa comunque tornare in Sardegna alla scadenza del prestito anche solo di passaggio, per poi rientrare a Zagabria nei giorni successivi. La palla è ora in mano a Cannavaro, con il Cagliari in attesa e che vorrebbe lasciare il centrocampista in Croazia senza riavere un giocatore in un reparto già al completo.
Matteo Zizola
