Poco più di ventiquattro ore alla chiusura del calciomercato estivo, prevista per domani 1 settembre alle ore 20, con il Cagliari che metterà nero su bianco i due colpi per il reparto difensivo e, contestualmente, proverà se arriverà l’occasione a puntellare anche centrocampo e attacco. La sconfitta all’ultimo secondo contro il Napoli non ha cambiato le strategie e Fabio Pisacane aspetta gli ultimi tasselli per avere la rosa definitiva per la stagione che proseguirà dopo la pausa per le nazionali.
Volti nuovi
Oggi, domenica 31 agosto, è stata la giornata degli arrivi in Italia con destinazione Roma dei due nuovi innesti rossoblù. Il primo è il classe 2005 Juan Rodriguez, difensore centrale di prospettiva che passerà dal Peñarol al Cagliari a titolo definitivo per circa 4 milioni di euro. L’idea è quella di farlo crescere alle spalle di Mina e Luperto e, in caso di necessità, avere un giovane già affidabile come alternativa sul centrosinistra. Assieme al difensore uruguaiano è atterrato nel pomeriggio nella capitale il centrale di piede destro Zé Pedro, acquistato per 2,5 milioni di euro dal Porto e pronto a riempire il buco del vice Mina capace anche di giocare come braccetto nella difesa a tre e come terzino nella linea a quattro. Entrambi svolgeranno nella giornata di domani 1 settembre le visite mediche a Roma per poi volare in direzione Sardegna per firmare i rispettivi contratti. Triennale da 500mila euro netti a stagione per il portoghese classe ’97, quinquiennale per il ventenne uruguaiano, questi dovrebbero essere i termini degli accordi. Per quel che riguarda la retroguardia resta in uscita Di Pardo, entrato nel finale della sconfitta di Napoli, ma con al momento nessuna offerta concreta sul tavolo dopo i sondaggi di inizio estate da parte del Modena e soprattutto del Frosinone. Per la Primavera potrebbe arrivare nelle prossime ore un nuovo innesto per la retroguardia, il giovane bielorusso Pavel Apetenok sul quale è forte la concorrenza del PAOK Salonicco, classe 2007 della Dinamo Minsk.
Romano e attacco
Risolta la situazione difensiva, attenzione sempre alta in mezzo al campo sul nome di Alessandro Romano, centrocampista classe 2006 italo-svizzero di proprietà della Roma. Non convocato per la sfida contro il Sassuolo Under 20 giocata dai giovani giallorossi nell’ultimo turno di campionato, Romano resta obiettivo concreto del Cagliari che ha trovato una base di accordo con il club capitolino per un prestito con diritto di riscatto e controriscatto in favore della Roma. I giallorossi vogliono infatti tenere il controllo del calciatore, per questo la società rossoblù si è data il weekend per riflettere sull’operazione senza avere alcun dubbio sul valore del capitano dell’Under 20 della Roma, ma con qualche pensiero sulle condizioni. Si attende una soluzione per Rog, rientrato dopo la mancata chiusura della cessione ai turchi del Karagumruk che sarebbe arrivata dopo un cambio delle condizioni contrattuali offerte al croato. Per il classe ’95 si prospetta un possibile addio dopo l’1 settembre in uno dei mercati che resteranno aperti una volta chiuso quello italiano. Arabia Saudita, Emirati, Qatar o un nuovo ritorno in Croazia (Rijeka) le destinazioni sul tavolo, senza però escludere né un accordo per la risoluzione nelle prossime ventiquattr’ore o soluzioni alternative sul finale. Con Felici in direzione Venezia in prestito con obbligo condizionato alla promozione dei Lagunari – voluto fortemente dall’allenatore Giovanni Stroppa – e con Vinciguerra passato sempre in prestito (ma secco) al Pescara, nel reparto offensivo potrebbe arrivare l’ultimo colpo del mercato rossoblù. Non visto come una necessità impellente, ma con l’attenzione a eventuali occasioni e senza l’intenzione di comprare tanto per comprare. Alcune le opzioni possibili, dal classico prestito secco di un giocatore esperto (Cheddira non un obiettivo concreto, Belotti proposto ma complesso) al giovane di prospettiva senza però un esborso economico sostanzioso (difficile il ritorno su Shpendi del Cesena).
Matteo Zizola














