Caprile sì, Caprile no, Caprile forse. Tre buste, tre risposte diverse alla stessa domanda, quella che riguarda il possibile nuovo portiere del Cagliari, tema centrale nei primi giorni del calciomercato di gennaio. Prosegue infatti senza sosta la trattativa tra il club rossoblù e il Napoli per l’arrivo in Sardegna dell’estremo difensore classe 2001, con un primo tassello che potrebbe favorire la fumata bianca.
Prima Monza?
I paletti che rallentano il passaggio di Caprile al Cagliari, dove ritroverebbe Davide Nicola suo allenatore la passata stagione a Empoli, sono ormai noti. E uno dei due elementi che hanno messo in pausa la riuscita dell’operazione è ormai quasi un ricordo. Perché il Napoli ha raggiunto l’accordo per il rinnovo di Alex Meret, il portiere titolare della squadra di Antonio Conte. Dando dunque una sorta di via libera allo scambio di prestiti con il club rossoblù, con Caprile che arriverebbe in Sardegna e Simone Scuffet destinato al percorso inverso. Questione di logica, perché un conto è avere un titolare con il contratto in scadenza il prossimo giugno con tutti i rischi del caso, un altro avere la certezza che Meret resterà ancora in maglia azzurra. Scacciando dunque i timori di Conte che, in caso contrario, avrebbe preferito trattenere l’ex Empoli come alternativa già dimostratasi affidabile quando chiamato in causa. Resta però da sciogliere l’altro nodo, quello di natura economica, con l’ingaggio di Caprile superiore a quello di Scuffet. Il Cagliari vorrebbe che fosse il Napoli a farsi carico della differenza, il Napoli nicchia. La sensazione è che alla fine le parti troveranno un punto d’incontro, magari con un possibile diritto di riscatto in favore dei rossoblù a chiudere la partita. Una situazione che, secondo quanto appreso dalla nostra redazione, non dovrebbe però arrivare a compimento prima della trasferta degli uomini di Nicola a Monza, prevista per domenica 5 gennaio alle 12 e 30. Il condizionale è d’obbligo, perché in ogni caso la strada appare tracciata, con i protagonisti, Scuffet compreso, che hanno dato il totale assenso al trasferimento.
Matteo Zizola
