La concorrenza ampia per un prospetto giovane dal sicuro avvenire. Le parole al miele di Daniele De Rossi e Radja Nainggolan, la prestazione alla Unipol Domus davanti a Claudio Ranieri e il suo Cagliari. Tutti dettagli che spingono la società rossoblù a continuare il pressing su Matteo Prati.
Situazione
Il centrocampista ravennate classe 2003 è profilo che piace e non poco dalle parti di Asseminello. Un corteggiamento partito da lontano e diventato sempre più intenso dopo la promozione in Serie A . Come anticipato il 20 giugno e poi ribadito quattro giorni dopo la trattativa per Prati continua a segnare uno dei passi per dare il via al mercato in entrata del diesse Bonato. Che prova a regalare a Ranieri uno dei suoi desideri, cercando di sopravanzare la concorrenza del Sassuolo che sembrava in vantaggio. La svolta decisiva potrebbe arrivare dai rapporti amichevoli tra il presidente del Cagliari Tommaso Giulini e il collega della Spal Joe Tacopina, certificata sul mercato prima dall’affare Tripaldelli e poi, soprattutto, dal ritorno di Marco Mancosu, lasciato libero dai ferraresi agli sgoccioli del mercato dell’estate 2022. Per Prati si tratterebbe di un salto importante in un’ottica di valorizzazione dopo l’ottima seconda parte di stagione alla corte di De Rossi prima e Oddo poi, con la Spal che vorrebbe comunque ottenere la garanzia di introiti futuri in caso di esplosione del giovane di Ravenna. Anche per via di una valutazione iniziale da 10 milioni sulla quale si cercano formule alternative, un investimento che sarebbe importante per il Cagliari sia per il presente ma soprattutto in ottica futura, su un giocatore che compirà vent’anni a dicembre e che si è messo in vetrina nell’ultimo Mondiale Under 20 con la Nazionale di Nunziata vicecampione e sconfitta solo in finale dall’Uruguay.
Matteo Zizola