Più fronti aperti, con un occhio di riguardo però sempre a quella carta d’identità che può fare la differenza. E alle opportunità per i propri giovani che hanno ancora bisogno di crescere. Continua a muoversi il mercato del Cagliari, che guarda a quanto accade a un oceano di distanza (qui per leggere sui nomi uruguaiani a cui guarda il club rossoblù) ma soprattutto a quanto si muove vicino. Specialmente nei pressi di Salò.
Collaborazione
Il rapporto tra il Cagliari e la Feralpi si è già mostrato positivo nella scorsa stagione. Il prestito di Christos Kourfalidis, che tornerà in Sardegna almeno per svolgere il ritiro, per la scorsa annata ne è stata la conferma. Con i dialoghi fitti che avevano fatto avvicinare anche il passaggio di Elio Capradossi nella città che si affaccia sul Lago di Garda. La relazione tra le parti potrebbe diventare ancora più stabile. Con le strade che conducono a Salò e quelle che dalla Lombardia portano a Cagliari che potrebbero essere percorse da più profili. Nelle scorse ore vi abbiamo raccontato dell’interessamento del Cagliari per Mattia Felici, esterno offensivo che alla prima stagione in Serie B ha messo insieme 4 reti e 5 assist facendo ingolosire più pretendenti tra Serie A e Serie B. Il classe 2001 laziale è apprezzato dal club isolano, che per scommettere sul suo profilo oltre a fare uno sforzo economico potrebbe aprire a diverse opzioni. Sul tavolo, infatti, ci potrebbero essere più elementi provenienti dalle giovanili rossoblù ritenuti interessanti dalla Feralpisalò che nella prossima stagione disputerà il campionato di Serie C. Dopo la conclusione dell’esperienza a Olbia, Luigi Palomba, Nicolò Cavuoti e Francesco Zallu potrebbero infatti avvicinarsi a un’esperienza lontano dall’Isola. La Feralpi gradirebbe l’apertura del Cagliari per i tre ex componenti della Primavera rossoblù, già finiti sotto i radar di alcuni club di terza serie. A partire da Cavuoti, osservato speciale dal Pescara dove già gioca un altro ex Cagliari come Michele Masala, e Palomba, che ha attirato le attenzioni della Vis Pesaro. Con Zallu che invece ha avuto richieste anche dalla cadetteria.
Matteo Cardia
