La vita è una questione di priorità e anche nella costruzione della squadra per la Serie A il Cagliari prosegue secondo un ordine definito. Prima di tutto le uscite, passaggio obbligato per trovare la liquidità necessaria per nuovi innesti. Priorità che sono fondamentali anche per chi fa parte della rosa rossoblù, come ad esempio Nik Prelec.
Prestito
Arrivato lo scorso gennaio con il beneplacito di Claudio Ranieri, l’attaccante sloveno ha dato un discreto apporto nella corsa promozione pur mancando in fase realizzativa. Così l’idea di base della società rossoblù è quella di un prestito che permetta a Prelec di trovare minutaggio e continuità così da proseguire il percorso di crescita. Idea condivisa dall’attaccante, pronto a una nuova avventura. Come rivelato dal collega sloveno Miran Zore, per il classe 2001 di Maribor all’orizzonte si profila un ritorno al WSG Tirol, club austriaco dal quale il Cagliari lo ha prelevato lo scorso gennaio per una cifra di poco superiore al milione di euro. Prelec dovrebbe così trasferirsi in prestito per trovare quel minutaggio che difficilmente raccoglierebbe in Serie A, lasciando la Sardegna a titolo temporaneo dopo le 16 presenze raccolte nella seconda parte di stagione in cadetteria. E tornando nella Bundesliga austriaca, con il Tirol che continua a rivoluzionare il reparto offensivo dopo aver chiuso con il Genoa per il prestito del polacco Buksa. Dopo le cessioni dei rientranti Marin e Bellanova, il primo all’Empoli e il secondo promesso sposo del Torino, e i riscatti del Monza per Cragno e dei toscani per Walukiewicz, il prossimo a lasciare la maglia rossoblù dovrebbe essere Prelec. Aprendo spazio ulteriore in attacco per i nuovi innesti, dopo l’acquisto in mezzo al campo di Sulemana dal Verona.
Matteo Zizola