In attesa della fumata bianca per l’arrivo di Pantelis Chatzidiakos, difensore greco dell’AZ Alkmaar, e dell’ufficialità delle cessioni di Giorgio Altare e Nunzio Lella al Venezia, il Cagliari continua a lavorare sul mercato in uscita con i nomi di Gastón Pereiro ed Elio Capradossi tra i principali indiziati.
Tentativo
Il difensore scuola Roma, arrivato dallo Spezia nell’estate del 2022 con un contratto biennale con opzione in favore dei rossoblù per un’ulteriore stagione, è ormai da tempo nella lista dei cedibili. Il recupero dall’infortunio ne ha limitato l’appeal nelle prime settimane di mercato, ma dopo le amichevoli con alcuni spezzoni giocati, Capradossi è tornato a fare gola soprattutto in Serie B, senza dimenticare l’opzione estero tra Grecia, Turchia e Cipro. Dopo lo Spezia e la Ternana, però, a farsi sotto per il difensore classe ’96 nato in Uganda è stato nelle ultime ore l’Ascoli. Un pressing forte dei bianconeri, confermato anche da quanto appreso dalla nostra redazione, senza che al momento ci sia un’accelerata importante. Il centrale difensivo, infatti, gradirebbe sì la destinazione marchigiana, ma restano da valutare diversi dettagli di natura economica e sportiva. La volontà del giocatore sarebbe quella di accettare un nuovo progetto in cadetteria, ma dopo Cagliari il desiderio è quello di giocare nuovamente per l’obiettivo promozione e, di conseguenza, ricevere una proposta d’ingaggio che sia dello stesso livello. Tutti tasselli da far combaciare e che l’Ascoli cercherà nelle prossime ore di sistemare, con il Cagliari che attende novità in merito e poter così salutare, dopo Altare, un altro elemento del reparto arretrato. In attesa di Chatzidiakos e di regalare a Claudio Ranieri un ulteriore innesto prima della fine del mercato.
Matteo Zizola