Una questione di incastri per trovare la soluzione al rompicapo. Da una parte i desideri del Cagliari in entrata, dall’altra la necessità di chiudere operazioni complicate in uscita. Al centro la Sampdoria, in una linea Liguria-Sardegna sempre che ci si aspetta trafficata nelle prossime ore.
Capolinea
“È uno di quei ragazzi per i quali si cercherà una soluzione alternativa, perché non rientra nel progetto tecnico-tattico della squadra. Se ci sarà l’opportunità si cercherà di trovare una soluzione”. Nereo Bonato è stato chiaro nella conferenza stampa di presentazione della stagione ieri 11 luglio. Gastón Pereiro ha chiuso la propria esperienza in Sardegna, o sì o sì. Il prestito al Nacional Montevideo non ha dato gli esiti sperati, la fuga verso la città natale lo scorso gennaio una dichiarazione di resa definitiva. Nemmeno il taumaturgo Claudio Ranieri è riuscito nel miracolo di rendere un successo l’operazione di portare il Tonga al Cagliari nel gennaio del 2020. Alcuni gol decisivi, pochi picchi, tanti bassi sia di prestazione che umorali. E così il capolinea è ormai prossimo, il tabellone delle partenze che segna il nome Sampdoria come prossima destinazione.
Qui Uruguay
Questo quanto si evince dalle voci che arrivano dall’Uruguay, nello specifico dal giornalista Sebas Giovanelli. Secondo quanto riportato dal collega nella trasmissione 100% deporte sulla radio Sport890, infatti, l’agente di Pereiro Sebastián Taborda – del gruppo Faro Sports con a capo Paco Casal – sarebbe in Italia per chiudere il passaggio di Pereiro in blucerchiato. Un’operazione data praticamente per certa e che si legherebbe a doppio filo con quella che porterà Tommaso Augello in Sardegna alla corte di Ranieri, con un accordo già nel cassetto da 500mila euro a stagione. Da definire invece il destino di Antonio Barreca e Manolo Gabbiadini, situazioni ancora in divenire e che continuano a tenere banco nei discorsi tra blucerchiati e rossoblù. Dovrebbe così chiudersi dopo 69 presenze e nove reti l’esperienza di Pereiro con la maglia del Cagliari, con la chiusura in prestito al Nacional dallo scorso gennaio fino al 30 giugno.
Matteo Zizola