Poco più di due giorni alla chiusura del calciomercato con il conto alla rovescia che porterà alle 24 di venerdì 30 agosto, momento in cui arriverà lo stop alle trattative della sessione estiva. Meno di cinquanta ore per il Cagliari che ha alcuni nodi da sciogliere sia in entrata che in uscita, partendo dalla telenovela Gianluca Gaetano fino ad arrivare all’ormai prossimo addio di Gastón Pereiro.
Partenze e difesa
Due cessioni ormai chiuse, diverse ancora in divenire e con un finale tutto da scrivere. Nel primo caso è ufficiale il passaggio di Zallu al Gubbio dopo l’ultima stagione in prestito a Olbia. Operazione a titolo definitivo, come definitivo sarà l’addio del Primavera Konate, con il classe 2006 che ha chiesto la cessione e, dopo il tentativo del Torino, ha accettato la corte dell’Empoli nella speranza di avere maggiori chance in prima squadra. Il Cagliari continua a cercare pretendenti per i due difensori centrali arrivati la scorsa estate, Wieteska e Hatzidiakos. In entrambi i casi la pista straniera offrirebbe possibilità – sul polacco il PAOK, sul greco sondaggi anche dalla Germania oltre al club di Salonicco e al Panathinaikos – ma resta il nodo del decreto crescita e di come risolvere la questione della fiscalità agevolata. Difficile per i due che arrivi un’offerta dalla Serie A, altrettanto che i due giocatori possano accettare proposte dalla cadetteria, con Wieteska che ha già rifiutato la corte del Palermo. In caso di addio di uno dei due difensori la società rossoblù non andrà alla ricerca di un sostituto, mentre resta aperta l’opzione di un nuovo braccetto di destra qualora dovesse arrivare l’addio sia del polacco che del greco. In porta ha consolidato la sua posizione Scuffet che dovrebbe restare il titolare anche dopo la chiusura del mercato. Così come Ciocci resterà nel ruolo di terzo portiere dietro il nuovo arrivato Sherri.
Conferme in mezzo
Francia, Germania, Belgio e Italia. Il giro d’Europa di Makoumbou sul mercato passa da questi quattro Paesi. Ci pensa il Sassuolo, si è defilato il Las Palmas, mentre attenzione alta su Bundesliga, Ligue 1 e campionato belga. Operazione complessa per tempistiche e da quanto filtra sono salite prepotentemente le quotazioni di una sua permanenza, con il franco-congolese che avrebbe convinto Nicola negli ultimi giorni e il giocatore che vuole giocarsi le proprie possibilità in Sardegna. Sul fronte entrate Gaetano resta l’obiettivo, con fiducia crescente nell’accordo con il Napoli. Come raccontato nelle ultime ore il Cagliari avrebbe fissato in sei milioni di euro il tetto massimo per il suo acquisto, cinque come investimento base e massimo un milione per i vari bonus. I rossoblù non andranno oltre e sono escluse aste al rialzo nella convinzione che la volontà del giocatore farà la differenza. Resta come alternativa Barak, non convocato dalla Fiorentina per la sfida di Conference League e profilo classico da ultime ore. Chi invece potrebbe restare da separato in casa è Jankto, tra il problema decreto crescita che non aiuta il ritorno in patria e pretendenti che mancano.
Attacco
Sempre sul fronte delle uscite è vicina la risoluzione con Pereiro. Il Tonga avrebbe rotto gli indugi e starebbe per dire sì alla proposta del club – con una buonuscita che farebbe risparmiare ai rossoblù gran parte dell’ingaggio – per poi cercare una sistemazione anche oltre la chiusura del mercato. Manca ancora la fumata bianca, ma le parti sono vicine. Chi è invece sulla via della permanenza è Lapadula, da tempo al centro di voci soprattutto in Serie B, ma concentrato sul proprio futuro in Sardegna. Pur se la sua volontà potrebbe cambiare in caso di offerte last minute, magari all’interno di uno scambio con una delle pretendenti del centravanti italo-peruviano. Dovrebbe restare in rosa Kingstone Mutandwa, in campo negli ultimi minuti del pareggio contro la Roma. Occhi dalla B per un prestito, ma il Cagliari avrebbe intenzione di tenerlo in rosa come alternativa nel reparto avanzato almeno fino a gennaio. In caso di uscite a oggi lontane, la società rossoblù tiene viva le pista Okereke della Cremonese, con l’Empoli come avversario in netto vantaggio. L’opzione Dessers si scontra invece contro una valutazione da oltre 5 milioni di euro – 6 quelli che il Rangers Glasgow avrebbe accettato dall’Atlanta in MLS – e la volontà del giocatore di restare oltremanica, evidenziata dal rifiuto dell’opzione statunitense. Più, ovviamente, il classico mister X, nome rimasto dietro le quinte oppure occasione da ultimo giorno di mercato. Tutte opzioni che comunque partono dal presupposto di una cessione, Lapadula in primis, che è al momento remota.
Matteo Zizola