Si chiuderà in giornata dopo 71 partite con la maglia rossoblù l’esperienza di Gastón Pereiro in Sardegna. C’è infatti l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto tra il Cagliari e il Tonga, un addio atteso da diversi giorni e che diventerà realtà nelle prossime ore.
Parabola
Arrivato nel gennaio del 2020 dal PSV Eindhoven per una cifra totale – tra cartellino e commissioni – di 4,6 milioni di euro, Pereiro lascerà la maglia rossoblù a fronte di una buonuscita che compensi l’ultimo anno di contratto. Già spalmato in un’occasione dopo la firma iniziale del quadriennale da 1,8 milioni netti a stagione. Poi arrivato a una cifra di poco superiore al milione e scadenza 2025. Nella sua esperienza in Sardegna tanti bassi e pochissimi alti, con l’alibi di non avere avuto la continuità di utilizzo necessaria. Oltre quello della sfortuna, con l’infortunio al piede dopo l’arrivo di Zenga e alcuni problemi personali a ritardarne l’ambientamento. Tanti anche gli allenatori che hanno provato a rilanciarlo, ma da Rolando Maran fino a Claudio Ranieri nessuno ha raggiunto l’obiettivo. Tolte alcune giocate decisive, come ad esempio il gol salvezza contro il Parma nel 2021 con Semplici in panchina, c’è stato soltanto un periodo con Mazzarri in panchina nel quale si è visto un Pereiro continuo sia in chiave realizzativa che come prestazioni. Dal gol contro il Bologna a quello contro il Napoli, entrambi alla Unipol Domus e con in mezzo la doppietta di Bergamo, il trequartista uruguaiano realizzò quattro reti condite da due assist in sei partite. Poi alcune prestazioni incolore, la retrocessione, la difficoltà a trovare spazio con Fabio Liverani e quindi l’arrivo di Ranieri. Pochi giorni e nemmeno il tempo di arrivare alla prima partita con Sir Claudio in panchina che Pereiro prova a rigenerarsi in prestito con il ritorno alle origini al Nacional Montevideo, ma senza successo. Nemmeno in Serie A dopo la promozione il Tonga riuscirà a convincere Ranieri e dopo sei mesi da separato in casa ecco il prestito alla Ternana. Segnali positivi, ma comunque retrocessione in Serie C nei playout contro il Bari. Ora, con l’obiettivo di chiudere il rapporto in anticipo e dare un minimo respiro all’indice di liquidità, la risoluzione. Per il Cagliari il risparmio sul totale dell’ingaggio per questa stagione, per Pereiro la possibilità di guardarsi intorno tra cadetteria ed estero e cercare una nuova esperienza da svincolato, anche oltre la chiusura del mercato prevista per venerdì 30 agosto alle ore 24.
Matteo Zizola