Basta una gara non all’altezza, una prestazione che cancella le buone impressioni lasciate fino a quel momento e ciò che sembrava ormai il destino segnato prende una strada completamente opposta. È la storia di Mateusz Wieteska e della sconfitta del Paok Salonicco in trasferta contro il Panathinaikos nei play-off scudetto della Super League greca. Un 3-1 per la squadra ateniese con protagonista negativo il difensore polacco di proprietà del Cagliari con, come conseguenza, la perdita del posto da titolare nei successivi tre incontri e un riscatto ora lontanissimo.
Fumata nera
L’accordo di prestito dello scorso gennaio tra i bianconeri di Salonicco e i rossoblù prevede l’opzione di acquisto in mano al PAOK per 2,5 milioni di euro. Dopo le prime gare in Grecia sembravano non esserci dubbi: magari con uno sconto sul prezzo del cartellino, magari con una formula che permettesse un esborso dilazionato, comunque il riscatto di Wieteska da parte dei bianconeri era un’intenzione chiara. Sette le presenze in campionato, tre nei playoff prima del crollo in novanta minuti che hanno segnato la classifica finale del PAOK nella post season. Panathinaikos davanti, un punto dietro il club di Salonicco. Galeotta proprio la gara complicata di Wieteska nello scontro diretto ad Atene: 1-0 arrivato da una palla persa in impostazione dal classe ’97 di Varsavia, l’ex Verona Swiderski ringrazia e serve l’assist per il vantaggio di Ounahi. Poi, sul finire del primo tempo, la seconda azione con Wieteska in luce negativa: sempre Ounahi, tiro che colpisce il polacco per una deviazione che mette fuori causa Kotarski. In 90 minuti sempre in apnea. E così il PAOK ha tracciato una linea sull’intenzione di riscattare il difensore dal Cagliari, tenendo la porta aperta soltanto a un nuovo prestito. Da escludere, invece, che i greci mettano sul piatto i 2,5 milioni di euro previsti dall’accordo, così come appare lontanissima la possibilità di procedere con uno sconto. Così la strada che sembrava tracciata ha preso una piega differente e, a meno di sorprese, Wieteska dovrebbe tornare in Sardegna per poi valutare destinazioni differenti da quella targata PAOK. Con un contratto fino al 2027 e un investimento da 5,3 milioni versati al Clermont nell’estate del 2023 che rendono complessa qualsiasi trattativa senza considerare una minusvalenza.
Matteo Zizola














