Le ultime sulla trattativa legata a Sebastiano Esposito, attaccante classe 2002 in forza all’Inter, conteso da Cagliari e Parma in vista della nuova stagione.
La situazione
Cagliari, Parma, poi di nuovo Cagliari, anzi no Parma, ma con il Cagliari in corsa. L’affare Esposito sta assumendo contorni ogni giorno più grotteschi, con voci di chiusura alimentate da più parti a seconda della convenienza (con l’Inter in versione Deus ex machina a livello nazionale…), confermate e smentite nell’arco di poche ore. Da una parte i rossoblù di Tommaso Giulini, forti dell’accordo con il calciatore. Dall’altra i ducali, che hanno in mano l’ok definitivo dell’Inter. Una vera telenovela, con il club rossoblù che resta saldo nella sua convinzione: non si tocca l’offerta di circa 4 milioni più il 30/35 per cento di rivendita futura (ritenuta insufficiente dalla dirigenza nerazzurra), soprattutto dopo aver incassato da tempo il placet del calciatore campano, che sarebbe ben felice di apporre la propria firma sul contratto quinquennale propostogli dal Cagliari. In tutto questo, però, resta lo scoglio Parma, cui Esposito è stato offerto per rinforzare un attacco reso numericamente corto da cessioni (Bonny, Man) e infortuni (Ondrejka). L’Inter ha da poche settimane concluso con i ducali l’affare Bonny e, soprattutto, con cui ha in piedi la trattativa per portare in nerazzurro Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 considerato il nuovo talento del calcio italiano a livello di retroguardia. Ballano tanti milioni di euro: ecco perché il presidente interista Beppe Marotta vuole monetizzare il più possibile dalla cessione di Esposito, considerato ormai un ramo secco da potare anche in considerazione del contratto in scadenza il prossimo giugno. Da parte del Cagliari resta viva la fiducia della buona riuscita dell’affare, con il club di Tommaso Giulini forte della ferma volontà del calciatore. Il Parma, dal canto suo, ha trovato l’accordo con l’Inter: resta una minima differenza su cifre e modalità di pagamento, ma i rossoblù non intendono mollare la presa su Esposito, considerato il rinforzo giusto per l’attacco di Fabio Pisacane.
Francesco Aresu














