Le parole del tecnico della Torres dopo la netta vittoria per 4-0 contro il Tor Sapienza.
Così mister Marco Mariotti in sala stampa: “Dopo una vittoria per 4-0 dovrei dire altro, ma non posso non partire da questo: davvero è una vergogna giocare qui, è uno schifo. La gente di Sassari si dovrebbe offendere nel vedere una partita giocata su questo terreno di gioco. Lo dico per l’ultima volta, non lo ripeterò più, ma mi fa male questa cosa perché dimostra che non si vuole cambiare nulla in Italia. Poi possiamo dire quel che vogliamo, ma con le cose che stanno così ha poco senso tutto. Noi ce la caviamo bene sul campo, però i pareggi che abbiamo fatto su un altro terreno sarebbero stati delle vittorie”.
Poi un’analisi sulla gara: “Al 23′ eravamo già 3-0, ma devo fare i complimenti ai ragazzi per come hanno gestito la gara, in tutte le fasi. Sono stati molto bravi, è la dimostrazione che abbiamo fatto un passo avanti a livello di personalità. Ci eravamo un po’ persi a Budoni, poi ci siamo ritrovati a Ostia. Abbiamo fatto debuttare un altro 2002, Fadda, prodotto del territorio. Stiamo crescendo in personalità, lo ha dimostrato anche Colombo sul rigore parato. Però, dopo una vittoria come quella di oggi, dobbiamo assolutamente essere umili”. Un commento sulla gara dei giovani: “Gjuci? Lo conosco bene, si è fatto ben volere dalla squadra ma deve ancora entrare nei meccanismi della squadra, sono molto contento per lui. Anche quando sono entrati i giovani, non ci sono stati grossi cambiamenti al modo di giocare: questa è la nostra forza, perché significa che stiamo lavorando davvero bene da quest’estate. Però la questione del campo è veramente sotto gli occhi di tutti, noi ci giochiamo spesso e lo vediamo ogni giorno, credo che possiamo dirlo con forza. Neanche in seconda categoria si vedono questi campi”.
dall’inviato a Sassari Francesco Aresu
