Vigilia di Sassuolo-Cagliari (sabato ore 15) per Rolando Maran.
Cagliari senza Castro, Klavan, Cerri, Sau e Andreolli mentre “Birsa oggi ha qualche linea di febbre”, annuncia l’allenatore rossoblù. “Vediamo come sta nelle prossime ore – dice il tecnico sullo sloveno Birsa -, si è calato subito in questa realtà, era avvantaggiato dagli anni trascorsi con me. Lui ha caratteristiche di fraseggio, si è visto la settimana scorsa e la squadra ne ha giovato con trame fluide”.
Un duello è quello tra Bradaric e Cigarini: “Ci sono momenti e condizioni di forma – dice Maran, come riporta CagliariNews24.com -, io valuto continuamente tenendo conto di alti e bassi di ciascuno. Cerco di mantenere anche le rivalità nei ruoli premiando chi in quel momento è in forma migliore”.
Come prevedibile non si parla di calciomercato. “Pensiamo alla partita importante che ci aspetta. Alleno chi mi dimostra attenzione e dedizione in campo – riporta CagliariNews24.com -, cosa che nessuno fa mancare. I pensieri extra campo non mi riguardano”. Tra i giocatori in partenza c’è Farias? “Oggi è un giocatore del Cagliari e tale lo considero. Dobbiamo abituarci al mercato che viaggia parallelo al campionato. Le cose nel calcio cambiano in fretta, noi allenatori dobbiamo pensare al campo. Le scelte si basano sul lavoro dei ragazzi in campo”.
All’andata bruciò il pari allo scadere del Sassuolo, quando alla Sardegna Arena finì 2-2. “Uno dei rimpianti più grandi della stagione – dice Maran -. Avevamo giocato bene contro un avversario costruito per arrivare in alto in classifica, peccato non averla vinta. Assenze? Ne hanno loro come noi, loro hanno 5 punti in più di noi e una squadra ambiziosa, se siamo così vicini vuol dire che abbiamo messo fieno in cascina nonostante momenti negativi e punti persi qua e là”.
Maran poco preoccupato. “Abbiamo vinto poco ma anche perso poco, a volte abbiamo sbagliato partita ma sempre cercando di vincere. La classifica non rispecchia del tutto quello che abbiamo fatto, ma sta a noi cambiare la tendenza”.