Marco Mancosu é uno degli uomini copertina dell’ultimo turno di Serie A col suo gol all’Inter, oltre che nome mercato per un ritorno al Cagliari: il centrocampista del Lecce è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport. Ecco un breve estratto.
Sulle difficoltà degli inizi: “Dopo la trafila del vivaio col Cagliari sono andato in giro per B e C. Quando ero all’Empoli ho pensato di smettere per i miei limiti, ero deluso e stavo per mollare. Ma sono stato testardo, a Lecce sono rinato, devo tanto alla società e a Liverani”.
Sul passato a Cagliari: “Zola era il simbolo del mio Cagliari. Peccato non essermi goduto Giampaolo, che mi ha fatto esordire in Serie A, e Allegri. Il mio compagno più forte? Nainggolan, l’ho incontrato insieme a Vigorito durante le vacanze natalizie e Mauro l’ha preso in giro dicendogli che avevo più gol di lui e Radja ha replicato che lui non tira i rigori”.