Più di mezzo secolo di storia del tennis, dal 1968 ai giorni nostri, raccontata in un volume ricco di fotografie inedite e di aneddoti su personaggi ed eventi della racchetta in Sardegna.
È il contenuto del volume edito da Sinope Edizioni intitolato “Lungolinea-Il tennis in Sardegna dal 1968 al 2021. Eventi Personaggi Immagini”, scritto dal giornalista cagliaritano Lazzaro Cadelano. L’opera prende le mosse dal primo grande evento di tennis disputato in Sardegna, ovvero l’incontro avvenuto fra il 2 e il 4 maggio del 1968 sul centrale in terra battuta del Tc Cagliari, fra la Nazionale italiana di Coppa Davis in cui militava un Nicola Pietrangeli a fine carriera e l’Ungheria. Finì 5-0 e sarebbe stata soltanto la prima di 11 vittorie consecutive e ininterrotte che i campi da tennis dei circoli dell’Isola hanno regalato all’Italia della racchetta, sia maschile che femminile, negli ultimi 53 anni.
In mezzo i protagonisti che, dentro il campo o dietro una scrivania, hanno fatto la storia di questo sport in Sardegna: da Angelo Murtas e Remigio Pisanu a Stefano Mocci, da Gianfranco Palmieri e Luciano Bassotto ad Angelo Binaghi e Antonello Montaldo, da Anna Floris ed Andrea Lecca al campione di tennis in carrozzina Alberto Corradi, fino alla giovane arbitro cagliaritana, Federica Simongini, che ha già esperienze internazionali di livello mondiale. Infine Lungolinea riporta varie schede dedicate ai principali circoli sardi che, negli anni, hanno organizzato e ospitato tornei e manifestazioni internazionali, eventi che hanno permesso di conoscere e veder giocare da giovanissimi i futuri campioni di domani. Sassari, Olbia, Alghero, Arzachena, Oristano, Settimo San Pietro fra gli altri: molti i campioni passati da qui da semi sconosciuti che poi hanno occupato pi o meno stabilmente le primissime posizioni del ranking mondiale. Storia che si è ripetuta nel recente passato con il Forte Village, che ha portato sui propri campi a Santa Margherita di Pula un numero impressionante di tornei internazionali e che, soprattutto, ha visto giocare e vincere le firme più prestigiose del tennis italiano e mondiale di oggi come Matteo Berrettini e Jannik Sinner.
La Redazione