C’è il derby tra Ilvamaddalena e Olbia ad aprire il girone di ritorno del Girone G della Serie D: i bianchi di Ze Maria fanno visita ai Leoni di Massimiliano Fascia allo Zichina per la prima partita del 2025.
la cronaca a cura di Claudio Inconis
A fine partita Ze Maria non ha rilasciato dichiarazioni alla stampa presente, ma ha affidato un messaggio all’ufficio stampa della società: “Non è la partita che volevo vedere, giocando cosi non arriveremo da nessuna parte. Dobbiamo riflettere tutti e molto, perché il tempo è finito”
Finisce con la vittoria dei padroni di casa dell’Ilvamaddalena per 4-2 sull’Olbia. Inutile il tentativo di rimonta nella seconda frazione dei bianchi ospiti, dopo un primo tempo a dir poco sottotono. Festeggiano i ragazzi di mister Fascia, che pure dopo un primo tempo in gran spolvero hanno patito non poco fino al triplice fischio finale.
I 3 punti servono all’Ilva per concludere il sorpasso in classifica e blindare il vantaggio negli scontri diretti: 3-0 al Nespoli e 4-2 allo Zichina.
TRIPLICE FISCHIO FINALE: ILVAMADDALENA BATTE OLBIA 4-2
91′ – 🧤 Vlasceanu blocca sicuro su Yanovsji, gran tiro dal limite dell’area. Intervento importante per il risultato
90′ – ⏱️ CINQUE MINUTI DI RECUPERO
cross dalla destra, colpo di testa di Della Salandra che trova una palombella beffarda che Vlasceanu osserva immobile. Riaperta la contesa dello Zichina, con l’Olbia che proverà il tutto per tutto.
87′ – ⚽ GOL DELL’OLBIA: DELLA SALANDRA
82′ – 🔄cambio Ilva
esce Bovo
entra Lobrano
Progressione irresistibile di Touray che buca il lato destro dell’area olbiese e di destro trafigge Di Chiara con una conclusione potente e angolata. L’Ilva scaccia le streghe rimettendo tre lunghezze di distanza.
80′ – ⚽GOL DELL’ILVA: TOURAY CALA IL POKER
77′ – occasione Bovo: cross dalla destra di Ribeiro e di testa il numero 9, totalmente solo, cicca la conclusione e spedisce sul fondo. Grande occasione mancata.
75′ – 🔄doppio cambio Olbia
escono Rizzo e Pani
entra Yanovskji e Lucarelli
74′ – 🔄cambio Ilva
esce Di Marco
entra Bello
73′ – brivido Vlasceanu! Rinvio di sufficienza intercettato da Della Salandra, per fortuna della sua squadra la palla vacante è rimasta sguarnita e facile preda del portiere. Grosso rischio per i padroni di casa
72′ – 🔄 cambio Ilva
esce Aloia
entra Touray
69′ – 🟨 giallo per Bovo
Accolto con un grande applauso da parte della tribuna dello Zichina un calcio di punizione conquistato da Bovo nella propria metà campo. Questa è la situazione attuale del match.
68′ – partita che dopo un primo tempo divertente sta diventando sempre più brutta e spigolosa, con i padroni di casa che appaiono in debito d’ossigeno e gli ospiti che provano coi nervi a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Calcia Maspero: palla alta sulla traversa. Nulla di fatto e punteggio che resta sul 3-1 Ilva.
65′ – punizione pericolosa a favore dell’Olbia dal vertice dell’area di rigore. Può essere un’occasione molto importante del match
60′ – ⏱️ passa la seconda mezz’ora di gioco. Ilvamaddalena-Olbia 3-1.
Bianchi che provano ad accorciare le distanze, maddalenini che faticano a tenere palla.
58′ – Di Pietro libera in angolo un cross dalla destra. Prosegue la pressione dei bianchi che, anche solo numericamente, prova ad occupare gli spazi avanti.
Passa al 3-5-2, ovvero 5-3-2 l’Ilva di mister Fascia, con Nana che affianca Di Pietro e Bonu. Maggiore protezione ma anche necessità di tenere di più il pallino del gioco.
55′ – 🔄cambio Ilba
esce Alvarez
entra Nana
Padroni di casa che in questo momento faticano a tenere palla come accaduto nel primo tempo. Bianchi che vogliono provare a riaprire la contesa.
Cambio gioco dalla destra per Costanzo che salta Di Marco e col destro trova l’angolo più lontano su cui Vlaseanu non può intervenire.
Segnale importante per i bianchi che, quantomeno, mostrano di essere entrati in campo e monetizzano subito il predominio di questi minuti.
51′ – ⚽ GOL DELL’OLBIA: COSTANZO
Mister Fascia risponde a Zè Maria passando ad un 4-4-2 più semplice con Alvarez e Bovo sugli esterni e Tesjia che si appoggia al centro ad Aloia.
Olbia che in questo inizio di secondo tempo sembra schierata con un 3-3-4 ad alta propensione offensiva. D’altronde, da difendere non c’è più niente.
46′ – 🧤subito doppia occasione Ilva: Aloia protagonista in entrambi i casi ma conclusione smorzata dalla difesa.
45′ – ⏱️ VIA AL SECONDO TEMPO!
Zé Maria interviene pesantemente sulla formazione, come prevedibile. Tre cambi per provare subito a dare una sterzata all’andamento del match.
45′ – 🔄 Triplo cambio per l’Olbia
escono Furtado, De Grazia e Marroni
entrano Della Salandra, Maspero e De Jesus
Squadre che si riaffacciano dagli spogliatoi, tra pochi istanti inizierà il secondo tempo.
A dare una buona notizia ci pensa anche la concomitante sconfitta del Terracina, che quindi resterebbe a quota 18
Difficile anche capire cosa potrà inventarsi mister Zé Maria in questo quarto d’ora per provare ad uscire dalla fossa che i suoi hanno scavato con successo in questa prima frazione. L’Ilva è stata nettamente superiore in ogni reparto: più determinata, più cattiva, più presente. Dell’Olbia si segnalano soltanto comportamenti al di sopra delle righe, vedi quelle di Costanzo più impegnato a cercare la provocazione che a giocare la palla.
Vedremo cosa riserverà il secondo tempo.
FINE PRIMO TEMPO: ILVAMADDALENA-OLBIA 3-0
Applausi convinti alo Zichina per la prestazione dei ragazzi di casa in questa prima frazione.
45′ – ⏱️ concesso un minuto di recupero
Nervi tesi in campo e in tribuna con qualche scaramuccia tra i presenti.
Bianchi che devono provare ad arrivare all’intervallo senza ricevere altri schiaffi.
40′ – ⚽TERZO GOL ILVA: ALOIA!
39′ – dopo il giallo per Costanzo, letteralmente ingiudicabile, altro gesto da dimenticare per Petrone che va a recuperare palla a bordocampo battibecca con la panchina. Nervi a fior di pelle per gli olbiesi.
Appena l’Olbia ha messo il naso fuori dalla metà campo è arrivato il raddoppio isolano: palla in profondità sulla destra per Bolo, cross teso dove Di Chiara ha dato l’ennesima prova d’incertezza e Tesjia col destro spedisce di collo nell’angolino alla destra del portiere.
Risultato ineccepibile per quanto visto finora.
37′ – ⚽ RADDOPPIO ILVA: TESIJA
37′ – 🟨ammonito Costanzo
36′ – fermato per fuorigioco Alvarez lanciato davanti al portiere olbiese. Ultimi minuti
Deprecabile intanto la sceneggiata continua portata avanti dal numero 7 Pasquale Costanzo, con provocazioni e falli. Cose che avremmo preferito non vedere.
32′ – grande intervento di Bonu su Marroni lanciato in profondità.
30′ – 🧤 Punizione dalla trequarti di Bolo, incornata di Aloia ma palla molto lenta e facilmente leggibile da Di Chiara che infatti la blocca.
30′ – ⏱️ scocca la mezz’ora: Ilvamaddalena-Olbia 1-0. Risultato finora giusto e, semmai, stretto per i padroni di casa. Decide la rete di Di Pietro al 19′.
Monumentale Di Pietro su Furtado! Il capitano ruba palla al centravanti olbiese con un gioco di prestigio a pochi passi dall’area piccola.
24′ – 🧤Attili tenta la botta dalla distanza: palla che sibila ad un soffio dal palo. Ilva che prova ad aggredire l’avversario in difficoltà
22′ – 🟨 giallo per Furtado per fallo a centrocampo.
Ci pensa il capitano argentino dell’Ilva a sbloccare la partita: cross dalla sinistra verso Aloia, contenuto da Marie Sainte, ma palla vacante su cui è rapido e bravo a colpire il numero 5 maddalenino, rimasto in area di rigore dopo un inserimento precedente. Destro secco, palla sporcata dal difensore che si imbuca beffarda alla sinistra di Di Chiara. Ilva avanti e bianchi olbiesi che ora sono costretti a fare qualcosa per cambiare questo trend.
19′ – ⚽ GOL DELL’ILVA: DIEGO DI PIETRO
18′ – gioco molto spezzettato in questa fase, tanti falli che impediscono uno svolgimento fluido delle azioni. Ne risente il tabellone.
C’è sempre lo zampino di Bolo in tutte le azioni dell’Ilva, stavolta il suo cross dalla sinistra è troppo alto per Aloia ma il numero 9 è una vera spina nel fianco per la retroguardia bianca.
14′ – prova ad uscire dal guscio l’Olbia, fin qui inesistente, ma si espone subito alla ripartenza dei biancocelesti oggi in nero.
Bella ripartenza Ilva sciupata, Alvarez lanciato in profondità non trova lo spazio per il tiro e prova ad appoggiarsi sull’accorrente Aloia che viene bne contrastato dalla difesa bianca.
Curioso alterco per Zè Maria che, invitato a indossare la pettorina per distinguersi dai giocatori, impiega diversi minuti. Questione di look o scaramanzia?
4′ – 🧤PALO ILVA: Di Pietro di testa sfiora appena la rimessa laterale di Di Marco e palla che bacia il palo alla destra di Di Chiara.
Ilva che continua a spingere e Olbia che al momento non è entrate in gara.
4′ – rimessa in attacco per l’Ilva dopo che Petrone si complica la vita da solo portandosi l’avversario alle spalle.
2′ – bel suggerimento di Bolo con palla a scavalcare la difesa, non si fa sorprendere Marie Sainte che di testa allontana il pericolo. Ilva che continua a manovrare e arriva alla conclusione con lo stesso Bolo. Palla ampiamente sul fondo.
Prima palla della partita gestita dall’Ilva, doppia discesa prima sulla destra poi sulla sinistra con sfera che si perde sul fondo.
0′ – ⏱️INIZIATO IL DERBY!
Ecco le squadre in campo: Ilva in completo scuro con toni neri, Olbia in completo bianco e terna arbitrale in giallo fosforescente.
Scelta cromatica curiosa, visto che è la squadra in casa a rinunciare ai propri colori ma tant’è. Ora minuto di raccoglimento in memoria di Aldo Agroppi poi sarà finalmente derby del nordest in uno Zichina spettacolare.
Si avvicina il calcio d’inizio, lo speaker annuncia le formazioni delle due contendenti mentre la terna arbitrale fa capolino dagli spogliatoi.
Ricordiamo anche noi i 22 che prenderanno il via al match:
Ilvamaddalena: Vlasceanu, Di Marco, Ribeiro, Bonu, Di Pietro, Alvarez, Furijan, Attili, Bolo, Tesija, Aloia
Olbia: Di Chiara, Marie Sainte, Costanzo, De Grazia, Furtado, Pani, Staffa, Rizzo, Arboleda, Marroni, Petrone
Quasi superfluo, si direbbe, ricordare le difficoltà di classifiche delle due squadre del nord-est isolano, rispettivamente terzultima e quartultima con due punti di distanza e quattro di distanza dalla salvezza diretta. Ci si aspetta, dunque, un girone di ritorno da coltello tra i denti per le due galluresi, con la speranza per tuto il movimento che entrambe possano festeggiare il traguardo della salvezza.
Per quanto riguarda le scelte del mister, Zè Maria conferma il blocco che sta risalendo la classifica da dicembre, mentre il locale Massimiliano Fascia vira sul 4231 con Fuijan e Attili a fare da frangiflutti dietro i tre trequartisti Alvarez, Bolo e Tesjia con Aloia boa centrale di riferimento.
Squadre in campo per il riscaldamento, giornata finora serena allo Zichina con qualche nuvola da Caprera in arrivo.
FORMAZIONI UFFICIALI
Ilvamaddalena: Vlasceanu, Di Marco, Ribeiro, Bonu, Di Pietro, Alvarez, Furijan, Attili, Bolo, Tesija, Aloia
A diposizione: Manis, Vitelli, Dessena, Tamponi, Nana, Bello, Lobrano, Touray, Okitokanjo
Allenatore: Massimiliano Fascia
Olbia: Di Chiara, Marie Sainte, Costanzo, De Grazia, Furtado, Pani, Staffa, Rizzo, Arboleda, Marroni, Petrone
A disposizione: Rizzitano, Gonzales, Lucarelli, Della Salandra, Yanovskij, Caggiu, Maspero, Cabrera, De Jesus
Allenatore: Zé Maria
13.50 – Buon pomeriggio amiche e amici di Centotrentuno e della Serie D, un saluto dallo Zichina di La Maddalena da dove vi racconteremo il derby tra i padroni di casa e l’Olbia, valido per la 18ª giornata del Girone G della Serie D.
