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Boganini, attaccante dell'Olbia | Foto Sandro Giordano

Ragatzu non basta, l’Ancona vince 4-2 al Nespoli e certifica la crisi Olbia

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Dopo lo stop sul campo della Virtus Entella, l’Olbia cerca una svolta nel proprio campionato tornando di fronte al proprio pubblico. Al “Bruno Nespoli” arriva l’Ancona, per una gara che potrebbe significare tanto per i bianchi.

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a cura di Claudio Inconis

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Ecco il tabellino del match. Olbia-Ancona 2-4

Olbia (4-2-3-1): Gelmi; Renault (87’ Gabrieli), Bellodi, Emerson, Travaglini; Occhioni (87’ Sanna), Incerti; Biancu, Boganini (60’ Babbi) (70’ Koning), Ragatzu; Contini (60’ Sueva). A disposizione: Van der Want, Di Giorgio, Gabrielli, Sanna, Finocchi, Glino, Dore. All. Roberto Occhiuzzi.
Ancona (4-3-3): Vitali; Mezzoni, Mondonico, De Santis, Brogni (79’ Martina), Simonetti, Prezioso (90’ Bianconi), D’Eramo (63’ Gatto), Petrella (63’ Mattioli), Spagnoli, Moretti (Di Massimo). A disposizione: Piergiacomini, Perucchini, Lombardi, Pecci, Barnabà, Fantoni. All. Gianluca Colavitto.
Arbitro: signor Matteo Canci della sezione di Carrara.

Marcatori: Ragatzu 8’ (rig) e 56’, Moretti 17’, Petrella 22’, Spagnoli 45’ E 97’

Note. Recupero 1’+7’, ammoniti: Incerti (O) Simonetti, Prezioso (A). Espulsi al 89’ Bellodi (O) e Mondonico (A). Espulso Colavitto (A) dalla panchina.

Fischi e contestazioni per i giocatori dell’Olbia dalla Curva Mare, dopo una prestazione davvero ai limiti dell’incomprensibile. Solo un guizzo di Ragatzu in avvio di ripresa ha tenuto viva una partita che ha visto i ragazzi in maglia bianca soffrire per tutto il primo tempo e non riuscire a raddrizzare nella ripresa. Nessuna idea offensiva, tante lacune difensive. Difficile immaginare una prestazione peggiore per i galluresi e per mister Occhiuzzi, che per quanto sia stato difeso dal presidente sicuramente non può essere troppo tranquillo della sua posizione.

TRIPLICE FISCHIO FINALE: ANCONA BATTE OLBIA 4 A 2

Contropiede spietato dei marchigiani che sfruttano l’ennesimo errore in costruzione dell’Olbia e ripartono con un contropiede guidato da Di Massimo che a tu per tu con Gelmi scarica in mezzo per Spagnoli che chiude il match e manda i titoli di coda.

97′ – ⚽ QUARTO GOL DELL’ANCONA. SPAGNOLI

Dorici che fanno trascorrere tanti secondi preziosi senza cercare neanche la conclusione.

96′ – calcio d’angolo per l’Ancona con un’amnesia abbastanza inspiegabile di capitan Emerson, anche lui oggi abbastanza negativo.

Altro tempo perso per un giocatore a terra. Bisogna dire che l’Ancona nel secondo tempo ha dato un pessimo esempio di comportamento in campo.

Gioco ripreso e Di Massimo cerca il diagonale ravvicinato, palla che non trova lo specchio della porta.

CONCESSI 7 MINUTI DI RECUPERO

91′ – 🟥 espulso anche Colavitto, mister dell’Ancona. Gioco letteralmente congelato da diversi minuti

89′ – 🟥 doppia espulsione, una per parte:
Bellodi e Mondonico

Rissa al limite dell’area dell’Ancona. Volano cartellini rossi

87′ – 🔄 doppio cambio Olbia
esce Occhioni entra Sanna
esce Renault entra Gabrieli

86′ – Fasi molto concitate in campo, espulso un elemento dalla panchina dell’Ancona.

Schema olbiese che – ora più che mai – è esclusivamente “palla su Ragatzu e vediamo cosa succede”. Per ora gioco facile per la difesa dell’Ancona.

Cambio da capire per Babbi, che dopo appena 20 minuti lascia il campo. Da valutare se per scelta tattica o per problemi fisici. Intanto siamo entrati negli ultimi dieci di gioco. Ultimi 600 secondi di tempo per le speranze dei bianchi.

80′ – 🔄 cambio Olbia
esce Babbi entra Koning

79′ – 🔄 doppio cambio Ancona
esce Brogni entra Bianconi
esce Moretti entra Di Massimo

Gioco piuttosto frammentato in questi ultimi minuti, coi giocatori dell’Ancona che restano spesso a terra.

76′ – 🟨 ammonito Prezioso per simulazione

Corner che produce una gran mischia ma nessun tiro in porta e attenzione al contropiede dorico, sventa la difesa.
Ci avviciniamo all’ultimo quarto d’ora di gioco e il risultato è Olbia-Ancona 2-3

72′ – 🧤 Vitali in angolo su diagonale di Sueva. Occasione da fermo per l’Olbia

70′ – Ragatzu suggerisce sull’esterno ma Renault non segue. Mai come in questa occasione sembra il numero 10 bianco sia un extraterrestre tra i compagni: canta, prega e porta la croce. Chiedergli più di questo non è possibile ma non può bastare da solo.

65′ – Prezioso direttamente da calcio di punizione cerca di sorprendere Gelmi, palla alta sulla traversa.

63′ – 🔄 doppia sostituzione Ancona
esce D’Eramo entra Gatto
esce Petrella entra Mattioli

60′ – 🧤 Vitali si oppone ancora a Ragatzu. Da posizione defilata stava per pescare una traiettoria veramente incredibile, attento il portiere dorico.

59′ – 🔄 doppio cambio per l’Olbia:
esce Boganini entra Babbi
esce Contini entra Sueva

E in una squadra senza idee solo un giocatore poteva provare a dare una speranza a questa partita: Ragatzu batte Vitali sfruttando una palla vacante su calcio d’angolo con un tirocross velenoso e riporta in carreggiata l’Olbia.

55′ – ⚽ GOL DELL’OLBIA: RAGATZU

Cori anche ai giocatori: “Rispettate la maglia bianca”. Sta diventando una serata nera per l’Olbia proprio a tre giorni dal derby regionale di Sassari.

Ancora Petrella ad un passo dal poker con Gelmi immobile. Ancona che sta continuando il suo monologo e intanto dalla Curva Mare ecco la prima contestazione nei confronti del presidente Alessandro Marino invitato a comprare giocatori.

51′ – 🧤 Gelmi si oppone a Petrella e si rifugia in angolo, ospiti che non perdono il filo del discorso con un buon fraseggio sulle due ali sempre  molto pericolose.

49′ – Ragatzu di testa cerca il palo più lontano su cross dalla sinistra. Palla che non c’entra lo specchio ma squadra che da un segnale

Olbia  che – ricordiamo – prima di questa partita era il peggior attacco del girone, con soli 3 gol realizzati in 8 partite.

25 secondi e primi fischi che piovono sui bianchi dopo l’errore sul lancio lungo.
L’impressione è che la pazienza sia finita

Iniziato il secondo tempo tra Olbia e Ancona, si riparte dal 1-3 della prima frazione

Squadre che fanno ritorno sul terreno di gioco

Prestazione grottesca dell’Olbia in questo primo tempo: avanti dopo 8′ per un calcio di rigore in occasione della prima sortita offensiva, sparisce letteralmente dal campo concedendo occasioni all’Ancona che pareggia al 17′ con Moretti, passa in vantaggio con Petrella al 22′ e triplica con Spagnoli in chiusura di primo tempo dopo aver condotto il gioco in lungo e in largo.
Tanto su cui riflettere per mister Occhiuzzi in questo intervallo, ma prestazione decisamente imbarazzante dei suoi ragazzi.

47′ – ⏱️ FINE PRIMO TEMPO – Olbia-Ancona 1-3 all’intervallo.

Ragatzu tenta il tiro della domenica, palla fuori.

Fiera dell’assurdo per l’Olbia, punizione sulla trequarti d’attacco gestita in modo incomprensibile che lancia il contropiede 2 contro 2 dell’Ancona, bravo Petrella a gestire la transizione e scaricare per Spagnoli che batte Gelmi senza problemi. Olbia in barca totale.

45′ – ⚽ TERZO GOL DELL’OLBIA: SPAGNOLI

39′ – 🧤 bianchi che nell’ultimo minuto hanno provato a portarsi in avanti, non con le idee ma almeno con la forza di volontà. Massima attenzione però ai rossi marchigiani che ripartono sempre con grande pericolosità.

Altro calcio di punizione per l’Olbia dalla fascia destra. Vista la situazione sarebbe auspicabile sfruttare al meglio le palle da fermo per rendersi pericolosi.

Olbia che si affaccia in avanti su calcio da fermo dalla trequarti: colpo di testa di Bellodi e palla alta sulla traversa.

33′ – 🧤 parata di Gelmi su Spagnoli, bravo a tenere la palla senza offrire la ribattuta ma è evidente che la squadra sia in netta difficoltà.

32′ – Ancona che insiste, cross di Prezioso dalla destra e Moretti non riesce a concludere di testa.

Confusione totale per l’Olbia: Ancona vicina al terzo gol con una botta di Simonetti su cui Gelmi risponde coi pugni e Petrella di testa colpisce piano. Ad evidenziare le diffcoltà nervose della squadra capitan Emerson che calcia anticipando lo stesso Gelmi in presa. Momento davvero delicato, del match e forse dell’intera stagione olbiese.

Rumoreggia il Nespoli all’ennesimo errore in impostazione della squadra. Prestazione nettamente insufficiente finora della squadra, inspiegabile visto anche il vantaggio immediata che aveva messo la partita sui binari giusti, ma c’è ancora un’ora di gioco davanti e si confida che i ragazzi di mister Occhiuzzi possano trovare il bandolo di questa matassa.

24′ – ⏱️ metà del primo tempo e ricordiamo il parziale: Olbia-Ancona 1-2.
Vantaggio bianco con Ragatzu su rigore, rimonta dorica con Moretti e Petrella. Ancona che continua a spingere.

Proprio dal calcio di punizione annunciato il numero 15 Petrella ha calciato forte sotto la barriera una palla che non sembrava irresistibile su cui Gelmi non è riuscito tuttavia ad opporsi in modo efficace e la palla si è infilata alle sue spalle. Situazione ribaltata drasticamente per l’Olbia, che pure si era ritrovata in vantaggio alla prima occasione, e ora sarà da valutare la reazione della squadra.

22′ – ⚽ RADDOPPIO ANCONA: PETRELLA!

Attenzione a quello che sta succedendo intanto sulle tribune, con gli ultras dell’Ancona che stanno lasciando il loro settore invitando “gli Sconvolts” (così hanno cantato i tifosi ospiti) a seguirli. Ordine pubblico da valutare, mentre in campo continua a farsi preferire nettamente l’Ancona che ora conquista un calcio di punizione al limite dell’area.

Infilata abbastanza imbarazzante per la difesa olbiese, tagliata in due da un lancio dalla trequarti che porta Moretti solo a tu per tu con Gelmi e siglare il pareggio. Tutto da rifare per i bianchi e punteggio di nuovo in equilibrio dopo poco più di 15 minuti di gioco.

17′ – ⚽ PAREGGIO DELL’ANCONA: MORETTI

16′ – insistono gli ospiti, stavolta sull’out di destra con Petrella ben controllato da Travaglini e palla che si perde sul fondo.

Calcio d’angolo per l’Ancona, dopo che la punizione di Simonetti si è scontrata sulla barriera bianca.

12′ – 🟨 ammonito Incerti. Fallo tattico al limite della propria area dopo una leggerezza abbastanza imbarazzante in disimpegno.

9′ – ⚽ bianchi in vantaggio alla prima occasione che si son presentati in area dorica, quindi, con un rigore che è sembrato abbastanza evidente realizzato con qualche brivido da Ragatzu, con Vitali che ha toccato con la mano di richiamo ma senza riuscire a deviare la sfera.
Partita che si mette subito nei migliori binari possibili per i ragazzi di mister Occhiuzzi.

Ragatzu sul dischetto: Vitali tocca ma non basta: Olbia in vantaggio!

7′ – 🏟️ CALCIO DI RIGORE PER L’OLBIA: Biancu atterrato in area da Mondonico e occasione dagli 11 metri per i bianchi

Continua a lavorare bene l’Ancona sull’out di sinistra, Olbia guardinga in questi primi minuti.

3′ – subito un brivido per l’Olbia con un 3 contro 3 abbastanza inspiegabile con Moretti che ha cercato Spagnoli a centroarea, palla sporcata dalla difesa e occasione che sfuma per una posizione di fuorigioco. Disattenzione in impostazione dei bianchi.

Prime battute di gioco con un’iniziativa per parte, nessun tiro.
Negli ultimi minuti si è riempito discretamente anche il settore dei tifosi bianchi, con la Curva Mare che offre un buon colpo d’occhio.

TUTTO PRONTO: SI PARTE! Iniziata Olbia-Ancona!

Ecco le squadre agli ordini del signor Canci di Carrara. A livello cromatico partita dal sapore classico con terna arbitrale in nero, ospiti marchigiani in rosso e Olbia in bianco. Maglie classiche per questo anticipo infrasettimanale di serie C.

Squadre che fanno capolino dal tunnel degli spogliatoi, ricordiamo i 22 di partenza:
Olbia con Gelmi; Renault, Bellodi, Emerson, Travaglini; Occhioni, Incerti; Biancu, Boganini, Ragatzu; Contini, Ancona che risponde con Vitali; Mezzoni, Mondonico, De Santis, Brogni, Simonetti, Prezioso, D’Eramo, Petrella, Spagnoli, Moretti.

Assenti nell’Olbia i lungodegenti Secci, Palesi e Fabbri, a cui si sono aggiunti Fabbri, Brignani, Nanni, Minala e Zanchetta, tutti per problemi fisici. Assente per squalifica, invece, Luca La Rosa, che dopo aver preso due maxi-squalifiche la passata stagione sempre contro l’Ancona, entrambe le volte 3 turni, oggi salta per somma di gialli. Insomma: una squadra che non gli porta particolarmente bene.

20.45 squadre che tornano negli spogliatoi per gli ultimi preparativi. Un quarto d’ora e poi sarà Olbia-Ancona

In contemporanea a Olbia-Ancona si giocano:
Siena-Rimini 0-0 (iniziata alle 20.30)
Alessandria-Torres
Fermana-San Donato
Reggiana-Cesena

Ricordiamo che nello stesso girone si è già giocato:
Imolese-Carrarese 2-1
Fiorenzuola-Gubbio 0-1
Montevarchi-Entella 1-2
Pontedera-Recanatese 0-0
Vis Pesaro-Lucchese 0-1

20.30 squadre in campo per il riscaldamento. Segnaliamo una trentina di tifosi dorici arrivati da Ancona, che hanno esposto anche un’eloquente striscione: “Il nostro ideale è differente / Non è questo il calcio della gente” evidentemente contro il turno infrasettimanale.

Ecco le formazioni ufficiali del match:
Olbia (4-2-3-1): Gelmi; Renault, Bellodi, Emerson, Travaglini; Occhioni, Incerti; Biancu, Boganini, Ragatzu; Contini. A disposizione: Van der Want, Di Giorgio, Gabrielli, Sanna, Finocchi, Glino, Dore, Konig, Babbi, Sueva. All. Roberto Occhiuzzi.
Ancona (4-3-3): Vitali; Mezzoni, Mondonico, De Santis, Brogni, Simonetti, Prezioso, D’Eramo, Petrella, Spagnoli, Moretti. A disposizione:  Piergiacomini, Perucchini, Martina, Bianconi, Lombardi, Gatto, Di Massimo, Pecci, Barnabà, Mattioli, Fantoni. All. Gianluca Colavitto.
Arbitro: signor Matteo Canci della sezione di Carrara.

20.00 – Buonasera amici di Centotrentuno, siamo al Bruno Nespoli per raccontarvi in diretta la sfida tra Olbia e Ancona, valida per il nono turno del girone B di Serie C.

TAG:  · Serie C Olbia
 
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