Sarà la sfida tra Lazio e Cagliari a chiudere il 35° turno della Serie A: l’allenatore dei rossoblù Walter Zenga parla così in conferenza stampa alla vigilia.
la conferenza stampa integrale con gli aggiornamenti automatici (senza ricaricare la pagina)
a cura di Matteo Porcu
TERMINA LA CONFERENZA STAMPA
Nandez e Rog avranno probabilità di rifiatare? Pavoletti tornerà? Marko e Nahitan potranno riposare dal 3 agosto…. Pavoletti? Bisogna stare attenti, il fatto che voglia giocare subito gli dà molto onore, ma ha avuto due operazioni al legamento crociato. Quindi useremo pazienza e attenzione, potremmo creare delle problematiche molto gravi. Abbiamo fatto dei salti mortali in questo periodo con tante assenze, questo Cagliari tranne la partita di Genova ha fatto sempre il suo. Abbiamo avuto tante problematiche, Gianni Vio non è mai stato con noi per un problema famigliare grave: non abbiamo mai cercato alibi, abbiamo sempre affrontato le cose trovando soluzioni. In queste quattro partite mi piacerebbe anche valutare qualche giovane della società, abbiamo dato spazio a tanti giocatori che avevano avuto poche chance per dimostrare il loro valore. Non c’è solo Ladinetti, abbiamo in mente di vedere alcuni giocatori per fare delle valutazioni globali sul Cagliari del futuro. Tranne Rafael e Ciocci tutti hanno avuto la loro opportunità.
Pereiro è uscito due volte all’intervallo, quanto e dove può essere utile per il Cagliari nelle prossime 4 partite? L’ho visto giocare in Champions League da esterno sinistro in un 4-4-2, a sostegno della punta e sotto la prima punta. Non vedo perché qui deve essere catalogato come un giocatore che non sappia da giocare come sotto punta: giocare con due punte più lui diventa un po’ dispersivo per la squadra.
Cigarini potrà essere convocato? Non mi chiedete più di Cigarini, chiedetelo alla società: dovete parlare con loro, secondo voi sono così sciocco ad essere così autolesionista a non convocare un centrocampista in un periodo in cui siamo così pochi?
Cosa vorrebbe rivedere ed evitare di vedere di quanto visto col Sassuolo? Vorrei la stessa attenzione nei particolari e soprattutto rivedere lo spirito di sacrificio e la dedizione che ci hanno fatto recuperare una partita in 10 uomini.
Quanto è importante il rientro di Ionita e quanto è stimolo o fastidio il toto allenatore nato in questi giorni? Recuperare un centrocampista per noi è fondamentale, fermo restando che Ladinetti ha giocato bene col Sassuolo e ha dimostrato che dentro la squadra ci può stare. Ionita fa tanto gioco, può ricoprire più ruoli ed è più fresco. Toto-allenatori? Sono concentrato sull’allenamento di oggi, domani lo sarò sulla partita: io ho la coscienza a posto e la società farà le sue valutazioni come è giusto che sia”.
Rischierà i reduci dagli infortuni Pisacane e Ceppitelli? Non è un giorno in più di riposo a fare la differenza: non ho mai cercato alibi, una squadra come il Cagliari che ha a disposizione Nainggolan per 90′ per sole due partite qualche attenuante l’ha. Luca e Fabio stanno bene, ci sono tante partite ravvicinate, vediamo. Dobbiamo cercare di arrivare in fondo con quelli che abbiamo.
Che atteggiamento che avrà il Cagliari con la Lazio? Col Sassuolo non era un atteggiamento timido, ma di rispetto contro una squadra eccezionale. Il fatto di prendere gol dopo 10′ e non permettergli più di trovare spazio in area per il resto della partita: siamo riusciti a recuperare in 10 contro 11, probabilmente se fossimo partiti forte non l’avremmo fatto. Giocando così spesso con 14-15 giocatori a disposizione e 5 primavera non è semplice arrivare al 90′: abbiamo 4 partite ravvicinate, dobbiamo gestire le forze onestamente di più ai ragazzi non posso chiedere.
Cosa fa paura della Lazio? Pensa di trovarla stanca? A parte Milan, Sassuolo e Atalanta tutti sono stanchi o hanno problematiche. Ognuno di noi ha un suo calendario da gestire, ora abbiamo avuto un giorno in più con l’Udinese in meno. Ci sono ancora quattro sfide interessanti che possono dare a ognuno di noi la consapevolezza di aver speso un periodo di sacrificio e attenzione. Vogliamo chiudere in bellezza, ovvero chiudere con un comportamento e un atteggiamento adeguato al blasone del Cagliari.
Cagliari-Lazio è stata la svolta negativa della stagione, la userà come stimolo ulteriore? L’avevo vista in diretta, l’unica partita di Serie A con i supplementari (ride, ndr). Non ce n’è bisogno, conta sempre quello che vuoi fare e non la partita prima: fino al lockdown la Lazio giocava il miglior calcio insieme all’Atalanta, Simone ha fatto un lavoro straordinario con la Juventus sono stati in partita fino alla fine. Abbiamo grande rispetto per la Lazio, andiamo a giocarcela e sarà una bellissima partita”.
INIZIA LA CONFERENZA STAMPA
17:00 – Qualche minuto di ritardo per il tecnico rossoblù.
16:50 – Ancora una decina di minuti prima dell’inizio della conferenza stampa di Walter Zenga.
16: 41 – La Lazio è reduce dalla sconfitta di con la Juventus di lunedì: entrambe le squadre non hanno mai vinto a luglio, ma Simone Inzaghi potrebbe recuperare due uomini importanti come Luis Alberto e Correa.
16:30 – Buon pomeriggio amici di www.centotrentuno.com, siamo pronti per raccontarvi la conferenza stampa di Walter Zenga alla vigilia della partita dell’Olimpico contro la Lazio.