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Frosinone-Cagliari, Ranieri: “Dovremo essere gagliardi, fondamentale non subire gol”

Claudio Ranieri in conferenza stampa dopo Cagliari-Sassuolo | Foto Luigi Canu
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Dopo il ritorno alla vittoria contro il Bologna, il Cagliari cerca punti pesanti in chiave salvezza in trasferta a Frosinone. A presentare la sfida dello Stirpe, nella consueta conferenza stampa dell’antivigilia, è il tecnico dei rossoblù Claudio Ranieri.

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a cura di Matteo Cardia

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Finisce la conferenza stampa

Sulle chiavi della sfida, su Petagna e Makoumbou e sull’essere definito da loro come un padre: “Non mi sento un padre, mi sento un allenatore che con l’esperienza ha saputo chiudere un occhio, che ha saputo contare fino a dieci quando mi potevo incavolare. Anche se questa squadra non mi ha mai fatto incavolare perché ce l’hanno sempre messa tutta in allenamento, anche in campo quando perde. Puoi rimproverare al massimo per un errore, ma finché lotteranno dal primo all’ultimo minuto non mi faranno mai arrabbiare. Aggressività e intensità chiavi della gara? Certo. Senza aggressività e intensità non ce la facciamo. Noi dobbiamo dare sempre tutto, in ogni momento della partita. Non va bene se abbassiamo il nostro livello di aggressività mentale, dobbiamo essere bravi in questa circostanza”

Sul peso della gara: “Per noi ogni partita è importantissima. Siamo ancora nella terra di nessuno, nelle sabbie mobili. Noi dobbiamo essere coscienti che siamo una buona squadra quando siamo tutti uniti e compatti e vogliamo fortemente una cosa. Se molliamo un attimo perdiamo tanto come squadra, come gruppo, come tutto”.

Su Mourinho e De Rossi: “Mi dispiace tantissimo per Mourinho, la Roma perde un condottiero vero. Li aveva portati a vincere un trofeo internazionale, faceva soldout a ogni partita. Questo mi dispiace. Dall’altra arriva Daniele, un figlio di Roma. Gli auguro tutto ciò che ha conquistato da giocatore li possa conquistare da allenatore”

Su Sulemana: “Era partito bene, poi aveva avuto un calo che ci sta e adesso è tornato quello che conoscevo. Recupera centinaia di palloni, è forte fisicamente, ci darà una mano in questo girone di ritorno. Il nostro sistema di gioco? Varia, come il loro. Loro quando venivano qui giocavano a quattro, poi la costruzione era a tre. Dovremo adattarci come sempre, essere pronti a ogni evenienza”.

Sulle sconfitte del Frosinone e su cosa teme: “Temo le loro geometrie e le loro qualità, hanno giocatori che vanno a mille all’ora, creano spazi a dismisura. In tutte le gare che hanno perso non hanno mollato mai. Se tu non riesci a prendere gol e a farlo tanto di guadagnato. Ma loro creano sempre le loro occasioni, non dimentichiamoci che hanno tirato fuori dalla Coppa Italia il Napoli facendo quattro gol. Sarà una partita da prendere con le pinze”

Sul capovolgimento dei rapporti di forza rispetto all’andata: “Io credo che il Cagliari, passata la prima bufera che avevamo preannunciato, è riuscito a restare calmo sapendo che questa sarebbe prima o poi passata. Io guardo soltanto a casa mia, so che siamo ancora dentro il ciclone. Domenica è imprescindibile non prendere gol, dobbiamo andare lì con questa determinazione”

Ancora sulla gara d’andata: “Non so nella loro testa se ci saranno dei riferimenti. Per noi voglio che ci concentriamo su quello che vorrà far bene il Frosinone, troveremo una squadra che vorrà mangiarci”

Su Wieteska: “Nella sua testa è scattato che a forza di giocare in allenamento si sta adattando, perché ricordiamoci che tatticamente il nostro campionato è il più difficile al mondo. Si sta integrando sempre di più, parla sempre meglio l’italiano. Mi aspetto poi ancora tanto da Hatzidiakos perché è un fior di giocatore”

Sul momento del Frosinone e sulle insidie: “Certo, il momento da cui arrivano crea una insidia in più per domenica. Giocano bene, se tu li vedi hanno tutto, fanno  tutto alla perfezione, perché ti pressano, non ti lasciano giocare. Dovremo fare una partita veramente gagliarda, senza errori, perché l’abbiamo visto all’andata quando gli abbiamo concesso tre gol. Non sempre si può rimontare”

Su Petagna: “Per noi è importante che si sia sbloccato, è un giocatore su cui contiamo. Lo stiamo conoscendo piano piano sempre più, sta entrando in condizione, ha un fisico importante e deve lavorare sempre tanto per lavorare in condizione. Per lui è importante aver trovato la via del gol e per noi è importante conoscerlo sempre di più”

Sull’infermeria: “Lapadula si è allenato con noi, anche se in disparte a inizio settimana, questi ultimi due allenamenti ha fatto tutto con la squadra per cui è convocabile. Mancosu è sempre fuori, mentre per i lungodegenti ci sarà bisogno di tempo come sapete”.

Sulla vittoria dell’andata e sui successi in rimonta: “Sarebbe importante non prendere gol, quello che dico sempre alla squadra. Anticipare le giocate degli avversari per evitare ogni evenienza. Sarà importante a Frosinone non prendere gol, loro sono una signora squadra che ha fatto l’inizio di campionato meraviglioso. I suoi giocatori, anche vedendo quando hanno perso, non mollano mai: hanno corsa, tecnica, geometrie, pressano. Sarà una gara difficile, su grandi linee sembra di ripercorrere la partita con il Bologna, bisognerà stare attenti. L’andata? Acqua passata non macina più”

Sul momento: “Sarà ancora così per molto tempo, dobbiamo essere preparati sempre a respirare e poi tornare sott’acqua. Il campionato è bello per questo, per le difficoltà che presenta. Dobbiamo essere centrati su questa mentalità, pronti a portare fuori dalla burrasca la nave Cagliari”

Inizia la conferenza stampa

12.57 – La squadra dell’ex Di Francesco arriva all’incontro in un momento negativo. Ma quali possono essere le chiavi tattiche della sfida? Scopriamolo con il nostro approfondimento in collaborazione con Daniele Bianchi

12.53 – Nelle ultime ore sono state diverse le novità rossoblù in ottica di mercato. Gaston Pereiro ha iniziato la sua avventura a Terni già nella giornata di ieri (qui per leggere), mentre per Capradossi sembra ormai profilarsi la risoluzione del contratto (qui per la nostra news). Sul fronte entrate, invece, sembra allontanarsi il profilo di Daniele Verde, che appare ormai vicino a scegliere la Turchia come prossima tappa della sua carriera (qui per il nostro approfondimento).

12.48 – Dopo i primi tre punti raccolti contro una squadra che staziona nella parte sinistra della classifica, il Cagliari dovrà provare a conquistare la prima vittoria lontano da casa in stagione: clicca qui per i numeri e i precedenti con la squadra ciociara

12.45 – Buon pomeriggio amici e amiche di Centotrentuno, benvenuti al live della conferenza stampa del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri in vista della sfida di domenica 21 gennaio contro il Frosinone.

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