Lo avevamo anticipato domenica 19 e ora iniziano a vedersi gli effetti della rivoluzione post Udinese in casa Cagliari. La volontà di Capozucca di non fare più giocare alcuni calciatori in rossoblù porterà alle prime conseguenze già in queste ore.
Epurati
Sono stato “tagliati” per la trasferta del Cagliari in casa della Juventus, che chiuderà un 2021 non indimenticabile dei sardi in Serie A, sia Godin che Caceres. Il braccio di ferro con il Faraone va ormai avanti da mesi e l’ultima chance data contro l’Udinese al centrale uruguaiano da titolare si è rivelata un disastro, con l’errore dell’ex Inter e Atletico che dopo soli 4′ ha di fatto spianato la strada ai bianconeri. Impalpabile anche la prestazione di Caceres entrato nella ripresa, con la squadra già sotto di due reti. Insomma, dalla maglia celebrativa all’inquisizione per i calciatori della Celeste. Mai come in questa stagione il rapporto Cagliari-Uruguay sembra essersi incrinato. Considerando anche le care comparsate di Pereiro, la sparizione di Oliva e la telenovela Nandez pronta a riaccendersi a gennaio a mercato aperto.
Scelte
Godin e Caceres, che ieri domenica 19, si sono regolarmente allenati con il gruppo sono dunque i primi tagli della lista dei cattivi di Capozucca. Quelli però che sembrano solo i primi due nomi segnati sulla lavagna. Tanto che la società ha già fatto capire allo spogliatoio, nella ripresa post Udinese, che ci sarà una netta svolta. Non solo il ritiro per la gara contro la Juventus, ma anche la volontà di bloccare eventuali viaggi natalizi fuori dall’Italia e soprattutto il fitto calendario di allenamenti che in casa rossoblù andrà avanti per tutte le festività senza sosta.
Roberto Pinna