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Cagliari, l’ex Oliva: “Ero stufo del calcio italiano, non ero considerato”

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L’ex centrocampista rossoblù, attualmente svincolato, è stato intervistato dalla radio uruguaiana Sport 890.

Christian Oliva resterà certamente uno degli oggetti misteriosi delle ultime stagioni in casa Cagliari: ora che è un calciatore svincolato, Toto non è stato certamente morbido nel ripensare alla sua esperienza in Sardegna, come confessato ai microfoni di Sport 890. “Siamo riusciti a risolvere il contratto con il Cagliari di comune accordo: avevo molta voglia di giocare e lì non c’era la possibilità, non ero felice. Internacional di Porto Alegre? Non ho parlato con il Cacique Medina (il tecnico dei brasiliani, connazionale di Oliva ndr), non sono a conoscenza di questa possibilità. Il mio agente mi ha detto che sta parlando con alcune squadre: nessuno del Nacional mi ha chiamato, mi sarebbe piaciuto che mi contattassero dato che è il club che amo, lo tengo sempre in considerazione. Mi annoiavo di essere in Italia, giocavo poco, non mi consideravano e volevo andarmene da lì. In Spagna (al Valencia, nel 2020-21, ndr) mi sono sentito di nuovo utile ed ero più felice”.

La Redazione

 
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