Giornata di presentazione per l’Esperia Cagliari, che nella mattinata di oggi, giovedì 6 ottobre, ha esposto per la prima volta al pubblico il progetto di riqualificazione e ampliamento del complesso di Via Pessagno. Lo spazio però è stato anche dato allo sport e alla stagione 2022-23, con la presenza di coach Federico Manca e dell’intera squadra di basket che domenica inizierà il proprio percorso in Serie C Gold, ma anche del responsabile dell’area agonistica del nuoto Marco Cara.
La presentazione
Il progetto di rifacimento e ammodernamento degli impianti pensato dal presidente Tonio Cinus e dai dirigenti Luigi e Giovanni Zucca è stato descritto alla presenza del sindaco del comune di Cagliari Paolo Truzzu e del presidente del Coni Bruno Perra. “Quasi tutte le famiglie cagliaritane – ha commentato il sindaco del capoluogo – hanno un legame con l’Esperia e questo vuol dire che la società è legata alla storia della società. Mi fa piacere che dopo una serie di difficoltà che nessuno di noi poteva immaginare, ci sia una società che ha una forza importante e la volontà di osare e offrire nuovi servizi alla città, ai giovani e non solo, cercando poi di continuare ad avere successo nell’attività sportiva”. “I dirigenti hanno fatto un miracolo – ha affermato invece il presidente del Coni – e vedere una progettualità come questa mi rende orgoglioso da presidente del Coni in Sardegna. Ma non solo, mi rende orgoglioso anche come uomo di sport e da cittadino”.
I lavori vedranno varie tappe e al momento si aggirerebbero intorno al milione di euro. Spese per cui la società si è già in parte assicurata il sostegno dalle istituzioni, cercherà il sostegno delle tre federazioni e per cui è alla ricerca di un’intesa con uno dei diversi fondi d’investimento che hanno mostrato interesse per il progetto. Non da escludere, tuttavia, il ricorso al credito sportivo. Il primo tassello sarà rappresentato dalla pista d’atletica. “La filosofia è quella di mettere a disposizione dei giovani e dei tesserati dell’Esperia una struttura nuova – ha dichiarato ai nostri microfoni il dirigente Luigi Zucca – in modo tale che tutti possano svolgere sport in una struttura all’altezza dei tempi. Interverremo su tutta l’impiantistica. Copriremo un secondo campo dedicato alla pallacanestro, modernizzeremo le due piscine da 25 e 10 metri, creeremo la nuova pista da atletica con un campo moderno. Ma non solo, perché nel progetto è presente un’area fitness, con un’area per la fisioterapia e creeremo una club house. Abbiamo pensato in questi due anni complessi di poter regalare alla città questo progetto e dare una spinta allo sport nella nostra città. Presenteremo il nostro project financing entro fine anno. Noi lavoreremo ogni giorno, partiremo dalla pista di atletica e ipotizziamo già nei prossimi mesi possa essere a disposizione. Poi interverremo passo dopo passo su tutte le infrastrutture. Chiaro che ci sono dei tempi tecnici, contiamo però nei prossimi due anni di avere a disposizione le nuove strutture”.
Lo sport
Idee sul futuro che però poggiano le proprie basi sui risultati sportivi, dal basket al nuoto, con i risultati in piscina e sul parquet che hanno segnato positivamente l’ultima stagione sia tra i senior che nelle categorie giovanili. “Noi abbiamo grande entusiasmo. Da dirigenti facciamo questa attività perché abbiamo la passione e l’amore per lo sport e i suoi valori. I risultati aiutano sotto questo punto di vista – ha continuato Zucca – i ragazzi non ci hanno fatto mancare nulla. I risultati degli agonisti del nuoto dicono tanto: avere due ragazzi in pianta stabile in nazionale per fare i campionati europei giovanili o in grado di far registrare i tempi per i mondiali giovanili è un tema che per noi genera entusiasmo. A questo abbiamo abbinato la vittoria del campionato di C Silver di basket e quindi l’arrivo in C Gold. Un successo che ci ha riempito d’orgoglio e che ci ha consentito di confrontarci con delle altre realtà in un momento in cui era complicato farlo ed eravamo troppo tempo senza calcare parquet nazionali. La squadra ha tenuto il proprio nucleo storico ed è stato puntellato con tre arrivi. Pensiamo di poter competere e speriamo di farlo”.
Matteo Cardia
