Le parole in conferenza stampa al Via del Mare del tecnico del Lecce Eusebio Di Francesco. L’ex allenatore anche del Cagliari ha analizzato la sconfitta dei suoi contro i rossoblù per 2-1.
Sulla sconfitta
“Nel primo tempo siamo andati a folate, senza continuità per entrambi. Abbiamo sofferto un po’ troppo la fisicità del Cagliari. Peccato per quel gol preso nel primo tempo e per la gestione nella ripresa. Avevamo anche avuto una grande occasione con Morente e poi dal gol sbagliato è arrivato il rigore concesso a loro. Questo è il calcio, ma siamo stati ingenui in alcune situazioni. Sul rigore faccio fatica a capire se fosse giusto o meno darlo. Poi nel finale il Cagliari è stato bravo con l’esperienza ad addormentare la partita. Abbiamo comunque anche creato tanto, questa è stata una partita viva, mi dispiace per il rigore subito perché a volte le gare puoi non vincerle ma non devi perderle”.
Inizio in salita
“I tifosi ci sostengono sempre, non siamo i primi o gli ultimi che saranno fischiato. Ci dispiace del risultato ma i ragazzi hanno dato tutto. Siamo partiti a rilento ma abbiamo lasciato anche dei punti per strade, noi non abbiamo sfruttato i vari momenti delle partite. Sono dispiaciuto perché non mi aspettavo di perdere questa partita, ora rimbocchiamoci le maniche, accettiamo le critiche e poi ripartiamo”.
Stulic e N’Dri
“Poco al centro del gioco? Ha inciso poco è vero, voglio avvicinare a lui sempre di più degli attaccanti a supporto. N’Dri è entrato dopo per una questione tattica. Volevo tenere Pierotti nel momento della gara. Ma la verità è che la partita era in equilibrio e quando perdi poi cerchi i motivi della sconfitta ma valutare le cose a posteriori è troppo facile”.
Scelte
“In mezzo al campo dobbiamo migliorare. Stiamo sbagliando delle squadre semplici, ma vale per tutta la squadra. Serve più qualità per alzare il livello di questa squadra. Sta a me trovare le giuste contromisure ora”.
Sui cambi
“Deluso dai cambi? No, non è loro la responsabilità della sconfitta. Io faccio solo discorsi di squadra. Sono deluso dal risultato ma sta a me migliorare questa situazione, sia di tattica che di lettura e di testa. Oggi abbiamo subito troppo la fisicità e nel calcio di oggi non te lo puoi permettere”.
dall’inviato a Lecce, Roberto Pinna














