Il Cagliari torna dalla Puglia con un pareggio, nell’insolita gara giocata di lunedì alle 15:00.
I rossoblu sono stati rimontati dallo 0-2 al 2-2 nel quarto d’ora conclusivo dal Lecce: un finale bollente nato dal rigore provocato da Cacciatore e dal battibecco nato tra Lapadula e Olsen, che ha rovinato la sua splendida prestazione con un rosso e una probabile pesante squalifica. Rammarico per la compagine sarda che aveva giocato da grande squadra per quasi 80′ al cospetto di un bizzoso avversario.
La cronaca: Maran conferma gli 11 scelti alla domenica con Lykogiannis a sostituire l’infortunato Pellegrini, mentre Liverani lancia l’ucraino Shakhov al posto di uno degli innumerevoli ex del match, Marco Mancosu. Avvio equilibrato con la prima occasione per La Mantia che colpisce di testa fuori con leggera deviazione al 6′; le squadre aggrediscono bene e coprono bene gli spazi, Lapadula e Tachtsidis ci provano dalla distanza senza fortuna, imitati da Nainggolan qualche minuto dopo. Al 24′ altra chance per i salentini con l’italo-peruviano che impatta con la testa fuori il cross di Petriccione. Due minuti dopo l’episodio che stravolge il match: traversone di Cacciatore, La Mantia ha il braccio largo e, dopo un lungo consulto col Var, Mariani assegna il rigore. Dal dischetto Joao Pedro spiazza Gabriel e segna il suo settimo gol stagionale. La reazione dei giallorossi è affidata all’insidioso sinistro di La Mantia deviato dalla spalla di Cacciatore, Olsen con un guizzo riesce a deviare con una mano ad evitare il pareggio. La gara scivola fino al duplice fischio tra errori di misura delle due squadre, dovuti anche al campo che è andato appesantendosi per via della pioggia.
La squadra di Liverani parte bene nella ripresa, cross per Lapadula dalla trequarti e colpo di testa ben neutralizzato da Olsen. Dalla destra arrivano i pericoli maggiori, Klavan e il portiere svedese disinnescano due cross tagliati, poi sempre Olsen è prodigioso sul tiro da distanza ravvicinata di Lapadula. Al 54′ buona chance per Nandez che scarica fuori col destro in diagonale dopo una bella progressione di Rog. Cinque minuti dopo è Joao Pedro ad avere una potenziale grossa occasione, il brasiliano approfitta di un passaggio morbido di Tabanelli e si invola verso la porta, ma scivola sul più bello permettendo il recupero della difesa. Al 66′ il raddoppio rossoblu: cross di Lykogiannis, Tabanelli rinvia male sui piedi di Nainggolan che non esita a tirare di prima intenzione battendo Gabriel. Liverani pesca dalla panchina Diego Farias e cambia modulo passando a un 4-2-3-1; a provarci però è Rog che tira dai 25 metri a lato. Maran inserisce Ionita rinunciando a Simeone e pochi minuti dopo il Cagliari corre un brivido con La Mantia che anticipa Pisacane sul cross basso di Farias non trovando la porta. All’80’ l’episodio chiave della gara: Farias calcia su Olsen, flipper che favorisce La Mantia che incorna verso la porta trovando la mano di Cacciatore ad alzare sulla traversa. Rigore ed espulsione ineccepibile, dal dischetto va Lapadula che batte Olsen che tocca solamente. Il portiere svedese calcia via il pallone, Lapadula reagisce, i due si beccano e Mariani mostra il rosso a entrambi. Maran sacrifica Nainggolan e Rog per Rafael e Mattiello, mentre Liverani gioca la carta Dubickas. Il Lecce ha subito l’occasione per pareggiare: Farias semina il panico sulla sinistra, cross basso per Tabanelli che da pochi passi spara alto. Il 2-2 arriva al 91′: palla in mezzo per Calderoni che fulmina col sinistro Rafael. I pugliesi assediano nel finale, il Cagliari resiste in 9 contro 10 e porta a casa un punto.
Matteo Porcu
Lecce-Cagliari 2-2
Lecce: Gabriel, Rispoli (85′ Dubickas), Rossettini (56′ Meccariello), Lucioni, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis,Tabanelli; Shakhov (68′ Farias), La Mantia, Lapadula. A disposizione: Vigorito, Bieve, Riccardi, Vera, Benzar, Gallo, Lo Faso, Dell’Orco, Imbula. Allenatore: Fabio Liverani
Cagliari: Olsen; Cacciatore, Pisacane, Klavan, Lykogiannis; Nandez, Cigarini, Rog (85′ Mattiello), Nainggolan (85′ Rafael), Joao Pedro, Simeone (75′ Ionita). A disposizione: Rafael, Aresti, Faragò, Mattiello, Pinna, Walukievicz, Castro, Deiola, Oliva, Cerri. Allenatore: Rolando Maran
Arbitro: Mariani di Roma
Marcatori: 30′ rig. Joao Pedro, 66′ Nainggolan (C), 83′ rig. Lapadula (L), 91′ Calderoni (L)
Ammoniti: Lykogiannis (C), Rog (C), Petriccione (L), Farias (L)
Espulsi: 80′ Cacciatore (C), 85′ Olsen (C), 85′ Lapadula (L)