Niente pausa per il Sassari Latte Dolce: nel weekend di sosta per il Girone G, i biancocelesti scenderanno comunque in campo per il recupero contro il Giugliano del 17° turno.
A parlare in vista della squadra contro i gialloblù campani, è stato il difensore Simone Patacchiola: “Quella di domenica a Formia è stata una partita difficile e importante, come del resto sono tutte e saranno tutte da qui e sino alla fine di questo campionato. Abbiamo giocato una buona gara, abbiamo creato tanto per tutto l’arco del match: è finita 1-1, il pareggio ci dà un punto che smuove la classifica. Ciò che sta mancando al momento sono un po’ di tranquillità e di serenità, mancanza ovviamente dovuta al non riuscire a fare risultati. E allora bisogna lavorare, come del resto stiamo facendo e che dovremo continuare a fare senza risparmiarci. Abbiamo un ottimo allenatore, con le idee ben chiare e ci fa lavorare sodo. Da questa situazione bisogna uscirne tutti insieme, e come ho detto il miglior modo per farlo è allenarsi, allenarsi e lavorare bene: i risultati arriveranno molto presto, ne sono convinto. Questa squadra ha dei giocatori importanti e con esperienze importanti, ha ambizione e si trova a vivere un’annata facile. Ma siamo uomini, e da uomini ne usciremo fuori. Domenica andiamo a Giugliano per il recupero, sarà una finale. Non è una frase fatta né una banalità: ora ci serve affrontare ogni sfida come fosse una finale, e ci serve fare del nostro meglio per portare a casa più punti possibile. Una gara che stiamo preparando nel migliore dei modi, per farci trovare pronti e non farci sorprendere. Il girone G di serie D è duro, anno dopo anno molte delle squadre si rafforzano come la Vis Artena, ad esempio, una sorpresa di questa annata. Senza dimenticare Latina e Monterosi che non sono certo una novità. Siamo sul pezzo, vogliamo giocare. Cosa ci siamo detti alla ripresa degli allenamenti? Che dobbiamo partire dal punto ottenuto domenica scorsa, che a Formia abbiamo fatto un’ottima gara e che dobbiamo essere consapevoli che siamo forti. Partendo però da una solida e incrollabile esigenza: bisogna dimostrarlo sul campo, sempre