Il Latte Dolce non si ferma nemmeno durante la pausa del Girone G della Serie D: i biancocelesti faranno visita nel recupero al Giugliano, reduce dalla vittoria con l’Arzachena.
Mister Fabio Fossati ha parlato così alla vigilia: “La partita di Giugliano? L’abbiamo preparata al meglio. Abbiamo in testa un concetto: provare a confermare quanto abbiamo prodotto nelle ultime due gare disputate anche se, di contro, ci hanno lasciato poco dal punto di vista dei punti al di là delle ottime prestazioni messe in campo. Vorremmo dare continuità al nostro percorso sotto questo aspetto, sperando che arrivi una vittoria che sarebbe bella e meritata, che sarà possibile conquistare attraverso una prestazione di grande attenzione, voglia e abnegazione, che sarà figlia del lavoro fatto e di ciò che ci diciamo tutti i giorni fra campo e spogliatoio. I ragazzi, mi ripeto ma è vero, stanno lavorando forte. Sensazioni ottime, ma è chiaro che una vittoria può fissare definitivamente idee, mentalità, metodologia e assetto che abbiamo trovato allenandoci e giocando assieme per un mese intero. Abbiamo fissato degli obiettivi con lo staff e stiamo andando dietro a quelli. Sapevamo che avremmo potuto concedere qualcosa lungo questo cammino, ma siamo andati oltre spingendo sull’acceleratore e continuando a impegnarci. Ora c’è bisogno, per classifica e morale, di una vittoria. E quella di domani può essere veramente la partita giusta per ottenere questo successo importante. Ma non perché sia una partita facile da giocare contro un avversario arrendevole, attenzione. Il Giugliano è temibile, lo ha dimostrato mercoledì con l’Arzachena ribaltando un doppio svantaggio e andando a vincere per 3-2. Non hanno tirato i remi in barca, continuano a lottare e vogliono fare punti per salvarsi. Proprio per questo è uno scontro delicato, da affrontare sul loro campo e da interpretare nella maniera giusta, con le nostre idee e con il nostro approccio, cercando la vittoria in tutto e per tutto ma fermi anche nella nostra proposta di gioco da cui non vogliamo più spostarci. Per questo sarebbe importante vincere, o in ogni caso portare a casa qualcosa”.
La Redazione