Sconfitta pesante per il Lanusei di Oberdan Biagioni che perde per 2-0 lo scontro salvezza contro il Carbonia. Il tecnico degli ogliastrini ha commentato la gara dei suoi con queste parole:
“Se la palla non la butti dentro c’è poco da discutere. Oggi quando perdi nella classifica rimane il segno, anche se hanno perso tutti in questa giornata. Rimane il fatto che se non segni nel calcio poi perdi. E non è una questione di inserire dalla panchina. Perché quando sei con il portiere davanti devi far gol e a noi questo oggi ci sta mancando. Per la prestazione non posso dire niente perché la squadra è sempre stata nella metà campo avversaria, nel secondo tempo un po’ meno, però ha prodotto quello che poteva produrre. Quando hai quattro, cinque occasioni da gol qualcosa lo devi fare: noi ogni partita queste situazioni le creiamo se poi non si segna facciamo sempre i soliti discorsi. Sulla prestazione e sull’impegno non posso dire niente però la cattiveria può determinare un risultato. Sotto porta, con gli inserimenti, non parlo solo degli attaccanti, bisogna far gol. Perché così cambiano le prestazioni, i risultati e le partite“.
Sulla fase difensiva
“Abbiamo preso un primo gol che si poteva evitare. Gli errori che facciamo noi vengono puniti, noi non abbiamo sfruttati quelli loro. Non esiste il colpevole, il primo posso essere io perché sono l’allenatore, poi ai ragazzi posso dire che dobbiamo essere più cattivi. A volte si fanno i risultati perché si è determinati: la cattiveria sotto porta bisogna metterla“.
Sul nervosismo finale
“Quando non fai risultato o vuoi recuperare è normale che la tensione si alzi. Bisogna buttare la palla dentro, perché solo così le cose cambiano. Una volta è bravo il portiere, una volta è bravo il portiere, una volta tiri fuori: se non segni le partite non girano. Poi il risultato negativo è normale che ti porti a essere più nervoso“.
La Redazione