Ultima tappa in linea della carriera di Fabio Aru: nella Sanxenxo-Castro de Herville, il villacidrese non è riuscito a entrare nella fuga che ha caratterizzato la giornata e ha concluso lontano dai primi. Il successo di tappa è andato al francese Champoussin (Ag2r) su Primoz Roglic, che domani sarà incoronato come vincitore della Vuelta 2021.
L’azione di giornata nasce nei primi chilometri con 16 corridori che si sono avvantaggiati alla ricerca di un successo di tappa: la fuga sembrava essere destinata ad arrivare (oltre 11′ di vantaggio), ma la INEOS ha fatto un forcing che pochi hanno saputo reggere. Sull’Alto de Margas si stacca anche il sardo della Qhubeka-Nexthash, poi sull’Alto de Mougàs accelera e spacca ulteriormente un gruppo dei leader sempre più assottigliato. Qui entra in scena la Bahrain Victorious che coglie l’attimo insieme a Yates e Roglic, dimezzando un gruppo che vede poi naufragare Miguel Angel Lopez: il colombiano perderà poi il podio della generale a favore di Jack Haig. Il gruppo della maglia rossa ha ripreso l’ultimo fuggitivo Gibbons sulla salita finale ma si cono controllati negli ultimi chilometri: a spuntarla è stato quindi l’attaccante del mattino Champoussin che ha approfittato dell’indecisione dei big per andare a vincere la frazione su Primoz Roglic e Yates. Maglia rossa blindata per lo sloveno con 2’38” sullo spagnolo Mas e 4’48” sull’australiano Haig. Il Cavaliere dei Quattro Mori è giunto 80° a oltre 25′ dal vincitore di giornata. Domani ultima passerella con la cronometro di Santiago de Compostela di 33,8 km.
Matteo Porcu