La Natzionale Sarda torna in campo. Il prossimo 10 giugno, la selezione isolana terrà a battesimo la Sicilia F.A. nella 1^ edizione della AnTuDo Cup, in programma allo stadio “Ninu Vaccara” di Mazara del Vallo con fischio d’inizio alle 18.45.
Prima trasferta
Per la Natzionale si tratterà di un appuntamento carico di significato, poiché consentirà di portare la bandiera dell’Isola per la prima volta in assoluto fuori dalla Sardegna. Non di minore importanza l’impatto culturale e sociale dell’evento, che mira a suggellare il rapporto di fratellanza, amicizia e interscambio culturale tra le due maggiori isole del Mediterraneo. La gara di Mazara del Vallo sottolinea inoltre la vivacità del progetto targato Fins, che dopo lo stop imposto dalla pandemia è ripartito con rinnovato entusiasmo. La AnTuDo Cup verrà preceduta dal raduno in programma al Centro Sportivo “Tino Carta” di Oristano il prossimo 6 giugno, durante il quale il Commissario Tecnico Vittorio Pusceddu avrà l’opportunità di valutare la condizione dei suoi giocatori a meno di un mese dal test di Torpè (qui i convocati).
La competizione
Il trofeo prende il nome dal celebre motto dei ribelli dei Vespri Siciliani del 1282, “Animus Tuus Dominus” (ANTUDO) ovvero “Il coraggio sia il tuo signore”. Il riferimento al Vespro Siciliano possiede un duplice valore, locale e globale. ANTUDO dà il nome al trofeo in quanto la prima edizione avrà luogo in Sicilia, terra che di quella famosa rivolta che sconvolse il XIII secolo fu teatro; ma il nome assume al tempo stesso carattere universale, poiché il richiamo al coraggio ed alla libertà del motto ANTUDO funge da monito per tutti i popoli e le nazioni senza stato. Sarà l’esordio assoluto per la Sicilia Football Association, nata nel 2021. La formazione affidata alle cure del CT Giovanni Marchese (ex calciatore con un importante passato nella Serie A italiana tra Catania e Genoa) ha previsto la convocazione di calciatori militanti dalla Serie B all’Eccellenza. I raduni prima dell’esordio si svolgeranno il 1° giugno a Mazara del Vallo e il 3 giugno a Taormina.
Le dichiarazioni
«Non vediamo l’ora di partecipare all’Antudo Cup – afferma Stefania Campus, presidente della Natzionale Sarda – per noi la manifestazione avrà un significato molto particolare, perché, per la prima volta, ci consentirà di portare i colori della nostra nazione fuori dai confini sardi. Avvertiamo un grande senso di responsabilità verso il nostro popolo e anche nei confronti delle società che ci hanno concesso i loro calciatori. Il nostro programma non si ferma, e siamo felicissimi di poterci confrontare proprio con una squadra che avremmo dovuto affrontare a Nizza negli Europei di Nizza. Ringraziamo la Sicilia F.A. per lo sforzo organizzativo e tutti gli sponsor che ci consentiranno di affrontare la trasferta. Sono certa che sarà una bellissima festa di sport, e ci auguriamo di vedere anche qualche bandiera sarda sugli spalti di Mazara del Vallo».
«È un grande onore battezzare l’esordio della Nazionale Siciliana – ha aggiunto il DG della Natzionale Sarda Vittorio Sanna – si tratta di un altro importante segnale di condivisione dello stato di insularità che cercheremo di sviluppare con tutte le altre isole, del Mediterraneo prima e poi chissà. Una partita di calcio che promoziona valori profondi e similitudini che sono alla base anche di strategie economiche e politiche comuni, attraverso lo scambio culturale e l’esaltazione dei richiami originali di ciascuna delle isole». «Siamo felici di esordire a Mazara del Vallo, città che fa da ponte tra Europa e Africa, e pertanto ringraziamo il comune e la Mazarese per aver sposato l’iniziativa. Dopo due anni di impegno costitutivo, la Nazionale Siciliana sarà concretamente realtà sul campo da gioco, un traguardo che sappiamo essere stato a lungo atteso da tanti siciliani in patria e all’estero», ha invece dichiarato Salvatore Mangano, Presidente Sicilia F.A.
La Redazione | Fonte comunicato stampa Fins
