agenzia-garau-centotrentuno

La Moviola di Cagliari-Venezia: Pairetto senza problemi in una gara semplice

Luca Pairetto durante Cagliari-Venezia | Foto Luigi Canu
sardares
sardares

Pochi episodi e una direzione di gara resa semplice dalla partita per Luca Pairetto, arbitro designato per la sfida tra Cagliari e Venezia, terminata sul punteggio di 3-0 per i padroni di casa e valida per il penultimo turno di Serie A. Qualche dubbio su alcune scelte, soprattutto disciplinari, ma nel complesso una prestazione sufficiente quella del fischietto della sezione di Nichelino.

Cartellini e un solo dubbio
Primo giallo che arriva subito al 4′ quando Idzes viene punito per una trattenuta su Luvumbo. Corretta la punizione, fiscale il cartellino perché le scorrettezze sono reciproche e, soprattutto, non sembrano esserci gli estremi per la SPA – fermare un attacco promettente – per il difensore del Venezia: Luvumbo non ha il possesso del pallone, né tantomeno la sicurezza di poterlo raccogliere dopo la sponda di Piccoli in profondità. All’11’ vantaggio del Cagliari con la rete di Mina, sulla punizione calciata da Augello è Schingtienne a tenere in gioco il colombiano. Al 14′ prima ammonizione anche per i rossoblù, ancora una volta fiscale, con Deiola che salta su un pallone alto con il braccio largo, colpendo Perez sul volto con il gomito. Sembra però più il centrocampista del Venezia ad andare contro il braccio del 14 del Cagliari piuttosto che il contrario. Al 24′ incursione sulla sinistra d’attacco del Cagliari, Luvumbo serve Piccoli che viene travolto da Idzes. Dal replay appare chiaro l’intervento con il piede del difensore degli ospiti sulla caviglia dell’attaccante rossoblù, con il giocatore del Venezia che manca il pallone: dubbi che restano per un possibile rigore, così come ci starebbe la chiamata del VAR Francesco Meraviglia di Pistoia per la OFR di Pairetto. Al 35′ terzo contatto di fila tra Gytkjaer e Mina, con l’attaccante che commette nuovamente fallo sul difensore: Pairetto risolve con il dialogo, bravo nell’occasione. Al 41′ raddoppio del Cagliari con Piccoli, ma serve l’intervento del VAR con un silent check e seguente overrule per convalidare il gol dei padroni di casa. L’assistente, infatti, alza la bandierina rilevando l’uscita del pallone dal campo sul cross dalla bandierina di Zortea, ma è evidente l’errore di valutazione. Pochi episodi nel secondo tempo, che scorre abbastanza tranquillamente. Al 55′ manca un angolo per il Cagliari quando nella contesa tra Luvumbo e Schingtienne è quest’ultimo a toccare per ultimo il pallone. Al 65′, vista la fiscalità utilizzata in precedenza, ci starebbe il giallo per Zortea che tampona Ellertson bloccando una ripartenza e meritando la sanzione per SPA che non arriva. Infine al 66′ protesta Zerbin per un presunto tocco con la mano di Mina dentro l’area rossoblù, ma anche se ci fosse il tocco da parte del colombiano – comunque non chiaro – non sarebbe punibile: il braccio è aderente al corpo e dentro la figura, dunque non sanzionabile.

Matteo Zizola

Condividere su

Commenti

guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox