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La Dinamo Sassari sfiora l’impresa: la Supercoppa va alla Virtus Bologna

Eimantas Bendzius in Dinamo Sassari-Virtus Bologna | Foto Luigi Canu
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La Dinamo Sassari sfiora la vittoria ma si arrende nel finale alla Virtus Bologna che vince la Supercoppa Frecciarossa 2022 con il punteggio di 69-72.

La gara

La Virtus sfrutta subito il pick&roll centrale con Mickey e parte con un 4-0 di parziale firmato dall’ex Zenit. Bologna parte con le marce diverse in attacco rispetto alla sera prima ma la Dinamo si assesta e reagisce fino a impattare con l’asse Robinson-Onuaku sul 9 pari. Onuaku commette troppo presto il suo secondo fallo, mentre Bako dall’altra parte entra benissimo in partita. La Dinamo però resta lì, prima si avvicina con una tripla di Robinson e poi trova il primo vantaggio grazie all’intesa tra Gentile e Robinson sul 17-15. Bologna sbaglia diversi tiri aperti dall’arco, ma trova in Bako una certezza sotto le plance e chiude avanti 19-23 dopo i primi dieci minuti.

Secondo periodo

Sassari parte forte con un parziale di 8-0 concluso dallo step-back di Jones. Bologna risponde però con un controparziale di 5-0 firmato Ojeleye-Cordinier e l’equilibrio torna a regnare. Onuaku si diverte a smistare in attacco, stampa a tabellone l’appoggio di Cordinier e prende uno sfondo che sembrano segnare il suo definitivo ingresso in partita. Proprio con un canestro dal mezzo angolo del centro biancoblù Sassari tocca il nuovo +4 sul 38-34 a poco meno di quattro minuti dal termine, che diventa +8 poco dopo. Scariolo si gioca la carta del quintetto piccolo con Weems da quattro e la Virtus torna sotto spinta da Belinelli che consegna il -1 sul 44-43. Gentile però risponde con un appoggio a tabellone e una tripla che portano il risultato sul 49-43 con cui si conclude il primo tempo.

Terzo periodo

Ojeleye inizia il secondo tempo caldissimo da tre. L’ex Boston punisce due volte dall’angolo e impatta, ma Sassari accetta la sfida: Onuaku finisce al ferro due volte di fila, Robinson mette la tripla dall’angolo e i biancoblù tornano a +4. La squadra di Bucchi non trova però ritmo dai 6,75, Robinson commette il quarto fallo e Bologna così resta in scia, nonostante la difesa dei sassaresi sia più volte positiva e limiti i danni. La Dinamo si ferma in attacco a quota 58 per più di due minuti, Gentile preoccupa per un colpo subito alla schiena, la Virtus però non è in grado di mettere il naso avanti e il terzo periodo si chiude sul 59-57, con le difese più protagoniste rispetto ai primi due quarti.

Ultimo periodo

Belinelli prova a caricarsi la propria squadra sulle spalle e con un gioco da quattro punti ridà il vantaggio alla Virtus. Dall’altra però c’è Onuaku che sfrutta il maggior peso su Bako ed è decisivo quando esce dall’area perché sa guardare i compagni. La Dinamo torna sopra sul 65-61, costruisce bene ma Kruslin fallisce la tripla del possibile +7. Belinelli dall’altra parte invece non perdona e Mickey lo segue a ruota rimettendo avanti le V Nere sul 65-67 a 4:29 dal termine. Bucchi deve rinunciare definitivamente a Gentile e schiera Dowe da tre per dare respiro a Jones, Bologna però sale d’intensità in difesa e porta Sassari a spremere il cronometro e non poter trovare conclusioni semplici. Bendzius si scuote e mette una tripla dalla punta di importanza capitale per il +2 Banco a 2:26 dall’ultima sirena. Scariolo chiama minuto, Bologna ritorna a difendere e Pajola a 57” dal termine trova il semigancio che vale il pari sul 69 pari. La Dinamo costruisce bene il tiro Kruslin però sbaglia ancora una volta con i piedi oltre l’arco, sul ribaltamento di fronte invece Mickey trova il piazzato e scrive +2 a 24.8 secondi dalla fine. Bucchi chiama l’ultimo minuto, sceglie di partire dalla propria metà campo. Dowe prende il blocco di Onuaku e si butta dentro, la palla danza sul ferro e viene sputata fuori. Lo stesso ex Prometey commette fallo su Mickey quando sul cronometro mancano 6.7 secondi. Sassari spende i falli e manda in lunetta Cordinier. Il francese sbaglia il primo ma non il secondo e fissa il risultato sul 69-72. Sassari non ha più minuti a disposizione, Dowe prova la preghiera da metà campo ma sbaglia. Finisce così, la Virtus Bologna si aggiudica la Supercoppa 2022.

 

Dinamo Sassari: Jones 7, Pisano, Piredda, Robinson 6, Dowe 8, Kruslin 3, Gandini, Bendzius 15, Gentile 5, Raspino, Diop 7, Onuaku 18. Allenatore: Bucchi.

Virtus Bologna: Cordinier 12, Mannion, Belinelli 12, Pajola 4, Bako 10, Ruzzier, Lundberg 6, Menalo, Mickey 13, Camara, Weems 6, Ojeleye 9. Allenatore: Scariolo.

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