Tutto come previsto: nessuna squalifica della Sardegna Arena o chiusura della Curva nord, né ammenda comminata al Cagliari.
È il responso del giudice sportivo della Lega di Serie A, Gerardo Mastrandrea, in seguito al caso Kean di martedì sera, con fischi e buu razzisti verso i calciatori di colore della Juventus. Si chiude qui – forse – la polemica della settimana, con la decisione del giudice sportivo di non punire il club rossoblù nemmeno con la misura più lieve (l’ammenda), dopo il decisivo parere degli ispettori federali presenti alla Sardegna Arena.
Questo il comunicato nella parte che interessa il Cagliari. “Il Giudice Sportivo, letto il rapporto dell’arbitro, letta altresì la relazione dei collaboratori della Procura federale, dispone a cura della Procura Federale accertamenti istruttori supplementari, riservando di disporre l’acquisizione di ulteriori elementi da parte degli organi competenti, in ordine ai cori di discriminazione razziale di cui sarebbero stati oggetto i calciatori Matuidi e Kean, entrambi in forza alla società Juventus, dovendosi in particolare con chiarezza appurare, impregiudicata valutazione spettante allo scrivente giudice, in che fase dell’incontro i suddetti calciatori sono stati rispettivamente bersaglio dei cori riconducibili comunque a manifestazione di discriminazione razziale e quale dimensione e percezione reale hanno avuto i fenomeni stessi”.