Joao Pedro, autore del gol del momentaneo pareggio, ha parlato al termine della partita contro l’Inter in zona mista.
“Abbiamo ripreso la gara a un certo punto, ma era una partita dura. Mi spiace perché comunque abbiamo giocato bene. È stata una buona prestazione. C’è stato un cambio di passo di carattere rispetto alla sfida con il Brescia. Siamo ripartiti dagli spunti positivi perché ci serviva una risposta con una grande squadra e così dovremo fare da ora in avanti. L’attacco senza Pavoletti? Ci manca un giocatore importante”
“Abbiamo messo molta voglia, sono arrivati giocatori importanti e ora con questa pausa lavoreremo per migliorare. Dobbiamo guardare avanti. Sono molto cambiato ora sono diventato più prima punta, ci sto lavorando. Arbitro? Sono cambiate tante regole quest’anno e ancora c’è da capire. Simeone? Un giocatore forte. Ancora è presto ma ci conosceremo”.
“Le prime partite sono molto particolari, oggi però abbiamo giocato bene e ce la siamo giocata fino alla fine. Esultanza dopo il gol? La solita rabbia di sempre. Questa è la mia casa ed è un anno importante. È sempre bello segnare. Se ho sentito Pavo dopo un gol alla Pavoletti? Ancora no, ma lui è uno stupendo e ci mancherà. Problemi della squadra? Ancora tante cose da migliorare, sono arrivati tanti nuovi e dobbiamo capirci di più”.
“La pausa aiuta? In realtà giocare subito non sarebbe male per togliere rabbia però la sfrutteremo per conoscerci. Nainggolan è uno sempre importante, fa reparto da solo. Il mio futuro? Non ho mai avuto paura di lasciare Cagliari”.
dall’inviato Roberto Pinna