agenzia-garau-centotrentuno

Jeda: “Cagliari, con la Juventus non rinunciare al gioco: nel 2009 vincemmo così”

Jeda agli USSI
Jeda agli USSI
sardares
sardares

Ospite della puntata odierna di Buongiorno 131, l’ex attaccante del Cagliari Jeda ha parlato del momento dei rossoblù all’interno della nostra trasmissione: vi riportiamo alcune sue dichiarazioni sul prossimo incontro contro la Juventus all’Allianz Stadium di Torino.

Su Juventus-Cagliari
“La trasferta europea della Juventus può essere un vantaggio per il Cagliari, sia dal punto di vista fisico e per il fatto che la partita venga sottovalutata dopo aver fatto bene in un campo complicato come quello del Bodo-Glimt. Bisogna approfittarne e dare il massimo, anche nella partita di Champions la Juve ha dimostrato che la difesa appare perforabile. Hanno giocatori come Conceicao e Yildiz che spostano gli equilibri, ma al di là di loro due, le fonti di gioco della Juventus sono poche. Per me il Cagliari non deve chiudersi, ma provare a giocare la partita. La differenza con il “mio” Cagliari è che non aveva paura di nessuno e questo ci dava grande vantaggio. A volte le grandi non si aspettano questo tipo di atteggiamento”.

Sull’attacco bianconero
“Vlahovic per me è un giocatore che sbaglia di meno, si crea le opportunità ma sbaglia poco in confronto a Openda e David. Devono essere comunque tutti supportati da Conceicao e Yildiz, sono loro che inventano e hanno il dribbling. Poi, ripeto, dietro soffrono tanto e non difendono bene. Hanno tante occasioni e segnano poco, e quando subiscono la rabbia agonistica non sembra la stessa di una volta. Se trovano una squadra che attacca, come è successo con il Como, vanno in difficoltà. Yildiz? Sia lui che Conceicao sono difficili da fermare, ma loro giocano nel binario esterno, non bisogna farli ragionare e avere dei giocatori che stiano sempre vicino da quando prende la palla. Yildiz è un giocatore molto bravo, è uno dei pochi dribblatori in Italia e non ha problemi a puntare l’uomo, non bisogna farlo entrare in area. Il Cagliari deve avere la massima attenzione, ma deve giocare la sua partita. Se gli avversari capiscono che non hai paura e personalità diventa complicato per loro, per me è questo il segreto”.

Per ascoltare l’intervista completa a Jeda guarda o ascolta Buongiorno 131 sui nostri canali Youtube e Spotify.

Condividere su

Commenti

guest
5 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

5
0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox