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Ischia-Monastir 2-1: Kone condanna al ko dei campidanesi poco cinici

Santiago Naguel durante Monastir-Cassino | Foto Maria Elena Carboni - ASD Monastir 1983
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Ko esterno per il Monastir di mister Marcello Angheleddu che sul campo dell’Ischia cade per 2-1 in occasione del turno numero 9 del girone G della Serie D. Un risultato severo per i campidanesi che vengono sorpresi nella prima frazione dalla rapidità di Momo Kone, con l’ex Latte Dolce autore della doppietta che indirizza la sfida in favore dei campani. Se da un lato i sardi sono stati bravi nel crederci sempre e creare in più occasioni pericoli all’indirizzo di Mariani, allo stesso tempo hanno peccato di cinismo con la rete di Suazo che non è bastata a dare lo sprint necessario per tornare in Sardegna con un punto in tasca.

La cronaca

Avvio shock per il Monastir che dopo appena 2 minuti si trova costretto a inseguire la gara. A indirizzare la sfida in favore dell’Ischia ci pensa l’ex Latte Dolce Kone che sfrutta al meglio il primo contropiede della sfida sprigionando la sua velocità e realizzando la rete dell’1-0 con un destro ben angolato a tu per tu con Fusco. Il Monastir accusa il colpo, ma al 15′ bussa alla porta dei campani con un bel mancino di Gibilterra. La sua conclusione è potente, ma troppo centrale con l’estremo difensore della formazione gialloblù che blocca agilmente. Il raddoppio dell’Ischia arriva al 22′ e porta la firma del solito Kone che dopo il gol all’esordio con i campani, in occasione della sfida contro il Latte Dolce della scorsa domenica (2-0 per i gialloblù), realizza una doppietta. Sugli sviluppi di un calcio piazzato il numero 11 dei padroni di casa sfrutta al meglio la sponda di un compagno e da due passi, a porta sguarnita, ribatte a rete a botta sicura. Urlo di gioia strozzato in gola per il Monastir al minuto 33′ con Aloia che ribatte a rete il cross velenoso di Corcione dalla bandierina. L’arbitro però ferma il gioco per un fallo dell’ex Cos che nel tentativo di impattare il pallone per ribattere a rete commette fallo su Mariani. I sardi continuano a spingere, dando l’impressione di poter riaprire la sfida prima di fare rientro negli spogliatoi. L’occasione migliore per i ragazzi di Angheleddu negli ultimi minuti è targata Suazo che al 40 si accentra dalla sinistra e con il destro prova a cercare la porta. Mariani blocca, con le due squadre che vanno all’intervallo sul risultato di 2-0.

Di ritorno dagli spogliatoi il Monastir prova ad alzare i giri del motore, cercando di sfruttare la qualità dei propri interpreti dalla cintola in su. I campidanesi sono propositivi e aggressivi, atteggiamento che crea parecchi grattacapi alla difesa campana. La prima occasione della ripresa arriva dai piedi di Suazo che con il suo classico movimento ad accentrarsi, al 54′, cerca la gioia del gol. Bella l’iniziativa, ma conclusione centrale che Mariani blocca agilmente. Mister Angheleddu gioca le sue carte, mandando in campo Pisano e Masia al posto di Cortinovis e Gibilterra, con il Monastir che nella parte centrale della ripresa però fatica a essere pericoloso. A creare insidie agli ospiti è il solito Suazo, con il numero 9 dei campidanesi che al minuto 70′ spacca in due la difesa portandosi sul lato destro della lunetta dell’area. Il suo destro è potente e angolato, ma termina di poco alto sopra la traversa. I ragazzi di mister Angheleddu continuano a spingere senza però riuscire a trovare la via del gol. Al 76′ è il turno di Aloia. L’11 biancoblù, dopo una bella triangolazione con Suazo sul limite dell’area, ha spazio e modo di prendere la mira e angolare il destro. Il suo tiro è ben indirizzato, ma il pallone sfiora il palo. La perseveranza del Monastir viene premiata al minuto 80, con i campidanesi che accorciano le distanze grazie a Suazo. Sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Corcione, il numero 9 è bravo nel prendere bene il tempo e ribattere a rete il pallone con il contagiri servito dal compagno ex Latte Dolce. All’89 Conti spreca la chance per il pari. Pinna lascia partire un traversone all’indirizzo di Aloia che spizza di testa allungando per il numero 10 di Angheleddu. A tu per tu con il portiere, da posizione defilata, Conti calcia in porta ma il grande intervento di Mariani gli nega la rete del pari condannando i sardi a un ko severo, ma che servirà da lezione.

TABELLINO

ISCHIA-MONASTIR 2-1

Ischia: Mariani; Aijo, Chiariello, Buono, Fontanelli, Di Lauro, Boiano, Gille (dal 76′ Arcamone), Montanino, Manfrellotti (dal 67′ De Filippis), Kone.
A disposizione:
Tanas, Lonigro, Mollo, Sidibe, Faella, Bossa, Aniceto.
Allenatore: Simone Corino

Monastir: Fusco; Corcione, Porru, Gibilterra (dal 68′ Masia), Conti, Aloia, Ardau, Cortinovis (dal 57′ Pisano), Pinna, Piro, Suazo.
A disposizione: Cocco, Piras, Ferraro, Bellino, Piga, Collu.
Allenatore
: Marcello Angheleddu

Marcatori: 2′, 22′ Kone (I), 80′ Suazo (M)

Ammoniti: Montanino (I), Corcione (M), Aloia (M), Aijo (I), Buono (I)

Andrea Olmeo

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