Dopo una sola stagione, l’Ilvamaddalena è costretta dal 2-2 contro l’Atletico Uri ad abbandonare la Serie D (qui la cronaca). Queste le parole del tecnico dei maddalenini Aldo Gardini al termine della sfida.
Sulla partita
“Ci è mancato solo il gol. Abbiamo creato, siamo andati in svantaggio 2-0 dopo dodici minuti, ma non abbiamo accusato il colpo, continuando a fare quello che avevamo preparato in settimana. Il rammarico più grande è che dopo una partita del genere a retrocedere è stata l’Ilvamaddalena. Loro avevano due risultati su tre e sono stati bravi a sfruttarlo. Dispiace davvero, perché penso che la mia squadra abbia fatto una grandissima partita. I ragazzi devono essere fieri di loro stessi, camminare a testa alta. Servirà soprattutto ai più giovani come esperienza: dopo delle delusioni basta rialzare la testa e andare avanti. Il giocatore non finisce dopo questa partita“.
Sui rimpianti
“Rimpianti per qualche punto lasciato per strada? Sì, ci sono. Però sapevamo di essere una matricola, una squadra inesperta in alcune situazioni. Ma ai ragazzi non posso dire nulla perché come ho sempre detto, fino a oggi, hanno dimostrato di poter stare in questa categoria. Io faccio un grande in bocca al lupo a tutti, sono fiero di aver allenato un gruppo spettacolare e dico loro che questa sconfitta, al di là di tutto, li renderà ancora più forti“.
Sulla stagione
“Questa stagione mi rimarrà nel cuore. Mi dispiace per la società che non ci hai mai fatto mancare niente, così come per i ragazzi. E mi dispiace soprattutto per i tifosi che ci sono stati sempre, anche nei momenti difficili, hanno capito i ragazzi nei periodi di difficoltà, li hanno sempre aiutati. Dispiace perché l’Ilvamaddalena è una società in cui si può lavorare bene si può fare veramente bene“.
La Redazione
