Dopo il campionato chiuso al quindicesimo posto a pari punti con il Parma, il Cagliari di Davide Nicola saluta la Serie A 2024-25 con una salvezza arrivata alla penultima giornata potendosi ora concentrare sul futuro. Il primo punto sarà la conferma o meno dell’allenatore piemontese, con la settimana appena iniziata che potrebbe diventare fondamentale. Da una parte il contratto firmato la scorsa estate e con scadenza fissata a giugno 2026 – più un’opzione per un ulteriore anno in mano al club rossoblù – e dall’altra programmi e obiettivi da discutere per trovare un punto d’incontro e una strada condivisa. Se restano dubbi sulla presenza di Nicola sulla panchina del Cagliari per la prossima stagione, non così per la nostra community che ha dato il proprio responso in maniera abbastanza netta.
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“Nicola merita la riconferma in panchina?“, questa la domanda che abbiamo posto ai nostri lettori. E il risultato ha visto prevalere con una maggioranza ampia il sì, con l’allenatore di Vigone che si è meritato la conferma al comando del Cagliari anche per la prossima stagione. Il 70% dei votanti ha dunque espresso il proprio favore per un futuro con Nicola ancora alla guida dei rossoblù, mentre il 30% ha optato per il no e, quindi, per una nuova figura a guidare il Cagliari nel prossimo campionato di Serie A. Resta da capire quale sarà la scelta del club e quella dell’allenatore piemontese che, dopo aver raggiunto la salvezza con la vittoria per 3-0 sul Venezia, non ha mancato di mettere i primi paletti in vista di una nuova stagione nel massimo campionato. Sia nella conferenza dopo la gara che ha sancito la permanenza in Serie A, sia in quella della vigilia dell’ultima sfida di campionato contro il Napoli, per poi chiudere il cerchio con le parole arrivate dopo la sconfitta del Maradona: “Sul futuro? A Cagliari sto benissimo, ci sarà il modo e il tempo di programmare obiettivi e squadra. Basta sapere qual è la possibilità che hai. Se non si può fare un passo in avanti non si può pensare che il Cagliari valga più della salvezza. Appuntamento con il presidente? Abbiamo appena finito, prima è meglio è. Ci metteremo seduti e vedremo le idee e i programmi. Va capito quali sono le possibilità per crescere, per alzare il livello come squadre come Torino e Udinese serve un investimento forte“. In attesa di capire quali saranno le decisioni delle parti coinvolte, i nostri lettori hanno pochi dubbi: il Cagliari 2025-26 deve ripartire da Nicola.
La Redazione
