Un attacco di nuovo in emergenza, proprio come era già accaduto nelle prime fasi della stagione rossoblù. Il Cagliari fa di nuovo i conti con le pesanti assenze nel reparto avanzato, tra Zito Luvumbo in Coppa d’Africa con la sua Angola e i problemi fisici dei vari Oristanio, Shomurodov, Lapadula e Mancosu. Con Pereiro sempre sul piede di partenza e un Pavoletti che ha sofferto di qualche acciacco nelle settimane passate, Claudio Ranieri può contare su un’unica certezza, Andrea Petagna.Â
FotografieÂ
Arrivato negli ultimi giorni della sessione estiva di mercato in prestito dal Monza, la punta classe 1995 non ha ancora sbloccato la casella zero alla voce gol segnati in quindici presenze (due gli assist), tra campionato e Coppa Italia. Due le immagini clou di questa prima parte di stagione nell’Isola, con l’assist servito a Lapadula nel supplementare di Udine in Coppa Italia per il gol vittoria del 2-1 e la gioia del gol strozzata in gola da un grande intervento di Caprile nel finale di Cagliari-Empoli, terminata 0-0. In mezzo tanta lotta e sportellate con gli avversari per l’attaccante triestino, con grande lavoro sporco al servizio dei compagni che poche volte sono riusciti a metterlo nelle condizioni di fare male davanti alla porta, aspetto condizionato anche dalla natura dello stesso giocatore che durante la sua carriera ha più lavorato lontano dall’area di rigore per la squadra che ricoperto il ruolo di vero bomber. Un campionato condizionato anche da qualche acciacco fisico e da un ritardo di condizione quello di Petagna, che ha esordito proprio contro il Bologna, prossimo avversario dei sardi in campionato: al Dall’Ara, l’ex Spal e Napoli tra le altre, giocò appena 45 minuti prima di essere sostituito per un problema alla caviglia che lo costrinse ai box per qualche settimana. E ci sarà di nuovo la squadra di Thiago Motta all’orizzonte per lui e i compagni nella prima giornata di un girone di ritorno che vedrà lo stesso attaccante e i suoi compagni chiamati a un cambio di marcia.
Fiducia
Inutile rimarcare come l’aspetto della fiducia è fondamentale per un attaccante, aspetto che Claudio Ranieri non ha mai fatto mancare al suo attaccante che anche nella gara di Lecce ha lavorato bene per i propri compagni nella battaglia di Via del Mare, terminata con un pareggio. Con l’inizio del mercato invernale radio-mercato ha anche parlato di una possibile interruzione del prestito dal Monza per Petagna con i rossoblù che avrebbero potuto virare su altre opzioni, ma questa non pare una strada percorribile. Abbiamo chiesto ai nostri lettori se è ancora giusto riporre fiducia su quello che è stato il colpo di mercato più importante nel reparto avanzato per i rossoblù e la maggior parte di voi, ripone ancora fiducia sull’attaccante nonostante i zero gol segnati. Bel il 68% dei votanti ha infatti ritenuto che Petagna vada tenuto, dandogli fiducia anche nella seconda parte di stagione, con il 32% che valuterebbe l’idea di interrompere il prestito con il Monza e andare a cercare un altro attaccante sul mercato in questa sessione invernale. Chissà che il Bologna non rappresenti una svolta a livello personale per il classe 1995, ancora alla ricerca della prima gioia in maglia rossoblù, con Petagna che potrà contare anche su una statistica favorevole: infatti il giocatore cresciuto nel Milan ha una tradizione positiva in fase realizzativa contro i Felsinei considerando gli ultimi due scontri diretti ufficiali casalinghi con il Bologna, andando a segno con la maglia del Monza il 31 ottobre 2022 e con quella della SPAL il 25 gennaio 2020.
La Redazione














