È arrivato in tarda notte all’aeroporto di Elmas il Cagliari di Claudio Ranieri che, grazie alla vittoria per 1-0 ottenuta in casa del Bari, ha conquistato la promozione in Serie A. Tantissimi tifosi rossoblù hanno atteso per più di due ore Pavoletti e compagni per riservargli una calorosa accoglienza dopo il grande successo ottenuto dalla formazione isolana.
L’arrivo
Un vero e proprio bagno di folla per i giocatori del Cagliari che hanno potuto festeggiare, insieme ai tifosi accorsi all’aeroporto di Elmas, il ritorno in Serie A. “TorrAus, We Are Back” questo lo slogan della maglia celebrativa che i giocatori rossoblù hanno indossato per fare ritorno in Sardegna. Tanta emozioni da parte dei protagonisti della sfida del San Nicola, in particolare quella di un euforico Naithan Nandez, rimasto ai box a causa dell’infortunio rimediato nella sfida di andata della Unipol Domus, è intervenuto ai nostri microfoni dicendo: “Per me è stata durissima non giocare, ho sofferto più oggi che durante tutto l’anno”. Ha parlato anche il direttore sportivo degli isolani Nereo Bonato che ha detto di essere entusiasta per il risultato ottenuto: “Ora godiamoci questo successo, ora arriva il compito difficile ma anche quando sono arrivato la situazione non era semplice”. A spiccare tra tutti è stato sicuramente Zito Luvumbo che con una sgargiante parrucca rossoblù, non si è risparmiato nei festeggiamenti con i tifosi prima di salire sul pullman. Chi non si è visto, ma è stato il più acclamato dal pubblico nella bolgia rossoblù dell’aeroporto di Elmas, è stato il maggior artefice di questa cavalcata verso la massima serie nazionale, ovvero Claudio Ranieri. Cori, abbracci, bandiere e tanto affetto, è stato questo l’abbraccio che il popolo rossoblù ha voluto riservare agli uomini di Ranieri dopo la grande stagione culminata con il ritorno nella tanto desiderata Serie A.
La Redazione
