Cucine Lube Civitanova, Sir Safety Susa Perugia, Itas Trentino e Valsa Group Modena. Sono queste le quattro squadre che si contenderanno la Supercoppa Del Monte 2022 lunedì 31 ottobre e martedì primo novembre al PalaPirastu di Cagliari. La pallavolo di alto livello torna così in Sardegna e al Palazzetto dello Sport di Cagliari dopo i Mondiali Under21 dell’estate 2021 e a undici anni dall’ultima edizione del trofeo svolta in Sardegna sempre in Via Rockfeller, quando l’Itas Diatec Trentino battè 3-1 la Bre Banca Lannutti Cuneo.
La presentazione
L’evento è stato presentato alla stampa nella sede del Palazzo Viceregio di Cagliari, alla presenza del presidente del comitato regionale della Fipav Eliseo Secci, del presidente della Superlega Massimo Righi, del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, dell’assessore Regionale al Turismo Gianni Chessa, anche se in collegamento, del segretario particolare dell’assessore all’Istruzione e allo Sport Mauro Contini, del presidente del Coni Sardegna Bruno Perra e del consigliere federale della Fipav Vincenzo Ammendola. A dare il via alla manifestazione sarà la sfida tra Civitanova e Modena, mentre la seconda semifinale vedrà contrapporsi i campioni in carica dell’Itas Trentino alla Sir Safety Perugia. Le istituzioni e la Federazione si aspettano il tutto esaurito per una competizione che torna a giocarsi in campo neutro e che sarà ospitata da un palazzetto più piccolo rispetto a tante altre arene d’Italia (i biglietti saranno in vendita da oggi, martedì 18 ottobre, dalle 17). Una situazione che potrebbe però rendere ancora più evidente la necessità di un nuovo impianto polifunzionale a Cagliari, come ammesso dallo stesso sindaco Truzzu durante la conferenza (qui i dettagli sul progetto): “Siamo consapevoli della situazione palazzetto – ha affermato il primo cittadino – sapete che la città sta facendo uno sforzo importante per migliorare il migliorabile con un investimento di circa 5 milioni. Quello della Supercoppa è un evento che dà lustro alla città. Il comune di Cagliari ha partecipato ai bandi per le nuove strutture sportive individuate dal Pnrr. Le risorse però non permettono di fare il progetto in maniera rapida. L’amministrazione ha investito 800.000 euro per il progetto preliminare, da soli però non ce la possiamo fare. Abbiamo quindi chiesto alla Regione un aiuto per avere un palazzetto funzionale e che permetta di avere i massimi comfort per le società sportive e per ospitare grandi manifestazioni sportive. Sono convinto che con la collaborazione di tutti potremo regalare qualcosa di importante alla città e dare uno stimolo alle nostre società a far sempre meglio”.
Le parole
L’intenzione di voler dare impulso alla pallavolo isolana è stata confermata anche dal presidente del comitato della Fipav regionale Eliseo Secci ai nostri microfoni: “Abbiamo un palato sempre più fine, negli ultimi dieci anni ci siamo abituati ai grandi eventi. Certamente questa è la più importante manifestazione che ci potesse capitare. Primo perché far venire la Supercoppa a Cagliari con l’ospitalità limitata del palazzetto è stato molto complicato, poi perché il capoluogo non è al centro della pallavolo italiana. Siamo però grati alla Lega Pallavolo che ha risposto con entusiasmo alla nostra proposta, evidentemente la Sardegna affascina la Lega e le squadre partecipanti. Speriamo che l’evento soddisfi tutti gli amanti di questo sport e speriamo possa aiutare altri ad appassionarsi. La questione palazzetto? Non posso dimenticare che nel passato, quando le regole erano diverse, abbiamo portato anche 5000 persone al PalaPirastu. Oggi le regole per fortuna sono cambiate e la capienza è quella di 2500 persone. Poco per un evento del genere, ma c’è una prospettiva concreta ora, che è un sogno che seguo da molti anni, di realizzare un palazzetto dello sport adeguato. La Federazione partecipa con quattro milioni derivanti dal Pnrr, ci saranno anche quelle del tennistavolo e del tennis, sarà raccolto un bel gruzzolo che però non sarà sufficiente. Se la Regione Sardegna ci aiuterà come auspichiamo, entro il 2026 avremo un palazzo adeguato per le esigenze del futuro”.
L’aspetto tecnico sarà però altrettanto importante, in una competizione che in questa annata arriva a Superlega iniziata e che vede tra le partecipanti le prime quattro squadre classificate della scorsa stagione, di cui due che parteciperanno al prossimo mondiale per club. Un regalo pensato per il capoluogo. “Abbiamo scelto la città di Cagliari – ha affermato il presidente della Superlega Massimo Righi ai nostri microfoni – per rendere un servizio agli appassionati della regione che non possono assistere alla massima serie del campionato. Offrire questo spettacolo alla città è una cosa che ci inorgoglisce. Siamo consapevoli che il Palazzetto è molto piccolo ma contiamo di recuperare grazie alla passione dei tifosi. A me piace ricordare che questi eventi sono la crema della pallavolo mondiale. In nessun altro paese c’è un evento con quattro squadre di questo livello. Avremo in campo otto nostri campioni del mondo, avremo tanti campioni stranieri, Leon che probabilmente è il miglior giocatore del mondo. Siamo consapevoli di quello che possiamo offrire, tanto che la copertura mediatica consentirà di vedere le partite in tutte il mondo, a dimostrazione di quanto la nostra pallavolo sia seguita. Infine, dobbiamo comunque ringraziare i quattro club che sono per la dodicesima volta negli ultimi quindici anni in Final Four, segno degli investimenti delle proprietà che credono nella pallavolo di ottimo livello”.
Matteo Cardia