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Enrico Piu, uno dei protagonisti degli slalom isolani | Foto Andrea Baldinu

Il Covid spegne i motori anche in Sardegna

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Sono diverse gli organizzatori che hanno chiesto il rinvio a nuova data della propria manifestazione motoristiche in Sardegna.

Dopo l’inevitabile spostamento del Rally dei Nuraghi e del Vermentino inizialmente previsto per il 4-5 aprile, altre associazioni hanno annunciato il rinvio a data da destinarsi del proprio evento. In pochi giorni sono state ufficializzati gli spostamenti di quattro slalom che si sarebbero dovuti disputare tra aprile e maggio; l’ACI Cagliari per lo Sport ha annunciato il rinvio della 10ª Guspini-Arbus (18-19 aprile), seguita dall’Autosport Dorgali per il 6° Slalom di Dorgali (9-10 maggio), dalla MAaghine Corse per il 3° Trofeo del Marghine (17 maggio) e infine l’Ogliastra Racing per quanto riguarda il 4° Slalom di Loceri (30-31 maggio).

La situazione, ovviamente analoga in tutte le altri parti dell’Italia, ha indotto l’ACI Sport a un comunicato sui nuovi calendari: “ACISPORT è vicina anche a chi da mesi sta lavorando per la realizzazione dei propri progetti, team, piloti, organizzatori, circuiti, preparatori e tutte le realtà imprenditoriali collegate. Persone che vedono ora tali progetti messi fortemente rischio. Quello che possiamo loro riaffermare, ancora più con forza, è che stiamo lavorando a tempo pieno per riorganizzare la stagione. Tuttavia, senza conoscere i futuri sviluppi della situazione e il numero di gare che ne saranno condizionate, al momento qualsiasi tentativo di riorganizzare il calendario 2020 è impossibile. Pertanto, nessuna decisione sarà presa fino a nuovo avviso- prosegue il comunicato-. È anche evidente che un aumento e una concentrazione degli eventi in un arco di tempo troppo ridotto, non è compatibile né con le necessarie distanze tra una gara e l’altra, né con i budget, mezzi e disponibilità, sia dei grandi team, sia dei team privati, piloti dilettanti o comunque non professionisti, che costituiscono la stragrande maggioranza dei partecipanti ai nostri campionati”. L’obiettivo sarà comunque quello di recuperare il numero maggiore possibile, dando precedenza alla validità di queste e alla fattibilità di recupero. In dubbio anche l’evento clou del Rally Italia Sardegna di inizio giugno; dal promoter e da ACI nessuna comunicazione ufficiale, ma la sensazione è che si vada verso un nuovo calendario ridisegnato anche per il mondiale rally.

Matteo Porcu

 

TAG:  Motorsport
 
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