A pochi giorni dalla firma del nuovo accordo tra il Comune di Cagliari e la Regione Sardegna per il via libera alle modifiche al progetto del nuovo Stadio di Cagliari e della sua area circostante, l’ufficio comunicazione del capoluogo ha svelato alcuni dettagli dell’opera.
Dettagli
La serata del 27 dicembre ha rappresentato un passo decisivo per l’iter con l’accordo firmato a Villa Devoto da Alessandra Todde (clicca qui per leggere le parole della presidente della Regione Sardegna) e Massimo Zedda (clicca qui per le parole del primo cittadino di Cagliari) che permetterà al Cagliari Calcio di avere una nuova casa. “Il nuovo stadio rappresenterà un modello di modernità e sostenibilità, diventando non solo la casa del Cagliari Calcio, ma anche un punto di riferimento per eventi sportivi, culturali e turistici- si legge nella nota diramata dal Comune di Cagliari-. Lo stadio avrà una capienza iniziale di 25mila posti, con la possibilità di ampliarla fino a 30mila e sarà coperto in corrispondenza degli spalti. Il design sarà conforme agli standard richiesti per ospitare competizioni internazionali, come i campionati Europei di calcio del 2032”.
A tutto tondo
Un’opera che non si limiterà al solo fine di dare un impianto consono al Cagliari Calcio ma che riguarderà e coinvolgerà l’intero quartiere: “Il progetto prevede la realizzazione di spazi multifunzionali, tra cui un hotel, un centro benessere, un museo dedicato alla storia del calcio e un bar panoramico- si legge ancora nel comunicato-. Lo stadio sarà operativo tutto l’anno, accogliendo anche concerti internazionali durante la stagione estiva. L’area intorno allo stadio sarà completamente rinnovata con la creazione di un grande parco pubblico, nuovi impianti sportivi aperti alla comunità e una fermata della metropolitana, migliorando la mobilità e la qualità della vita del quartiere, all’interno del quale sono già in atto vari interventi in collaborazione con la Regione”.
Tempistiche
Ma quando sarà pronto il nuovo progetto? A breve il decreto che sbloccherà tutto da parte della Regione Sardegna, con il primo passo che vedrà la demolizione del vecchio Sant’Elia: “La demolizione dell’attuale stadio Sant’Elia dovrebbe essere avviata entro la fine del 2025. I lavori di costruzione seguiranno rapidamente, con la consegna del nuovo impianto entro la metà del 2028- conclude il comunicato del Comune di Cagliari-. L’opera resterà di proprietà del Comune e sarà data in concessione al Cagliari Calcio come previsto dalla Legge stadi. Nel dettaglio, la Regione finanzierà il progetto con 50 milioni, il Comune con 10 milioni si occuperà della demolizione, mentre il privato che si aggiudicherà la gara dovrà farsi carico di ogni costo relativo alla realizzazione delle strutture adiacenti e pagherà un canone di locazione al Comune”.
La Redazione
