Seconda vittoria in altrettante cronoscalate disputate nell’Isola per Diego De Gasperi.
Dopo l’alloro della Scala Piccada, a distanza di un mese il trentino si è aggiudicato anche la 30ª edizione della Iglesias-Sant’Angelo, gara tornata alla ribalta dopo 6 anni di assenza dal calendario. De Gasperi, al volante della Osella FA 30, non ha avuto problemi a vincere entrambe le manche di gara col tempo di 6’01″39 precedendo Sergio Farris: l’algherese ha tratto il massimo dalla sua vettura con una cilindrata inferiore rispetto a quella del rivale, aggiudicandosi un buon secondo posto in 6’09″42. A podio, più staccato dai primi due, il pilota di Nuxis Marco Satta su Osella FA 3000 in 6’44″68. Sfortuna e un po’ di spavento invece per Omar Magliona che dopo i buoni riscontri cronometrici delle prove del sabato è uscito di scena in Gara 1: il sassarese è stato autore di un’uscita di strada che l’ha costretto al ritiro per i danni riportati alla vettura.
Al quarto posto ha chiuso Roberto Vacca su Radical SR4, che ha preceduto la prima delle auto a ruote coperte la veloce Renault Clio Cup di Giacomo Grussu. Seguono in classifica Marco Canu (vincitore del Gruppo N su Mitsubishi Lancer), Ugo Valdarchi (Renault Clio Williams, primo in Produzione Evo) e la Nemesis Opel di Massimo Pusceddu: chiudono la Top10 Igor Nonnis (Honda Civic, primo in Produzione S) ed Ennio Donato con la splendida Ford Escort. Successo in Gruppo A per Felice Salaris su Peugeot 208, mentre Giuseppe Mascia ha trionfato in Racing Start: dominio incontrastato di Giuliano Peroni tra le Autostoriche sulla rossa Osella PA3. Un discreto pubblico ha seguito la gara organizzata dalla Ichnusa Motorsport in collaborazione con la Mistral tornata in calendario dopo 6 anni di stop.
Matteo Porcu