Dopo la vittoria per 0-1 ottenuta contro l’Ossese di sabato 28 settembre da parte dei minerari dell’Iglesias, nella 3^ giornata del campionato di Eccellenza l’allenatore dell’Iglesias, Giampaolo Murru, ci ha espresso le sue sensazioni per questa partenza positiva della sua squadra che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato. Di seguite le sue parole
Mister Murru, annata iniziata nel migliore dei modi, terzi in classifica dietro soltanto a Tempio e Budoni. Quali sono le sue sensazioni, si aspettava questo inizio?
“Le sensazioni sono positive ma non sono ancora veritiere. Il campionato è appena iniziato, siamo consapevoli dell’alto livello di quest’anno, sarà dura ogni giornata in tutti i campi quindi con un tale equilibrio è difficile fare bilanci. Sarà un campionato molto tosto. Sull’inizio da parte nostra credo che possiamo essere soddisfatti. È stato importante partire bene. Contro il San Teodoro nella prima giornata giocata fuori casa abbiamo fatto i tre punti, nella seconda, contro il Monastir a mio avviso abbiamo subito un grande furto da parte della terna arbitrale che ha concesso un rigore inesistente che è valso la sconfitta dopo una partita giocata alla pari. Questo ci ha dato consapevolezza e domenica abbiamo fatto un’altra grande partita”.
Grande vittoria sabato sul campo dell’Ossese, come valuta la prestazione del gruppo e in cosa siete migliorati rispetto all’anno scorso?
“L’obiettivo era quello di migliorarci quest’anno, ce lo siamo prefissati con la società, abbiamo migliorato la squadra. Ora è ancora presto per dire se quanto fatto sarà sufficiente perché il campionato è ancora lungo ma la direzione è corretta. L’idea ripeto è quella di migliorare cercando di essere protagonisti e di colmare le carenze che avevamo l’anno scorso”.
Fin qui avete sempre concesso poco agli avversari dimostrando solidità difensiva. Questa può essere la chiave per fare un campionato importante?
“Sono tante le componenti importanti. Non subire tanti gol sicuramente aiuta a far bene però non basta. Devi fare anche gol, in altre partite ci sarà bisogno di carattere per riuscire a fare risultato. Sono tante le qualità secondo me che ti permettono di fare un campionato importante”.
Sulla categoria: un campionato di Eccellenza di alto livello con molte squadre pretendenti alla vittoria finale con alcune outsider. Quale sarà il ruolo dell’Iglesias?
“Sulla carta in questo momento ci sono squadre più favorite di noi. Penso al Monastir, al Budoni società che hanno fatto spese folli, ma anche Tempio e Ossese credo siano sulla carta le squadre pretendenti per la vittoria finale. I campionati si vincono sul campo quindi sarà dura anche per loro confrontarsi contro le tante squadre forti di quest’anno.
Qual è il vostro obiettivo stagionale?
“Noi l’anno scorso siamo arrivati ad un passo dai play-off quindi l’obiettivo deve essere sicuramente quello di migliorare questo. La speranza è quella di giocarsela insieme a queste grandi squadre per i grandi obiettivi”.
Affronterete l’Alghero in casa nella prossima di campionato come giudica i giallorossi di Giandon e che partita si aspetta?
“Conosciamo poco l’Alghero. Sappiamo che è un ottima squadra e come tutte le neopromosse ha tanto entusiasmo. Troveremo una squadra vivace, vogliosa di far bene che se la giocherà contro tutte. Sull’approccio non penso cambieremo qualcosa. La nostra mentalità deve essere sempre la stessa indipendentemente da chi si affronta. Proveremo a vincere come contro chiunque, giocandocela fino all’ultimo minuto. C’è ancora tempo per preparare la gara al meglio ma ripeto, non conta l’avversario o il nome di chi si affronta ma la concentrazione con cui si disputa ogni incontro”.
Giuseppe Meloni